Marcia contro la mafia a Foggia. Ricordato Gianni Carnicella
Presenti gli attivisti di Libera Molfetta e gli alunni degli istituti superiori e dei licei locali
Molfetta - mercoledì 21 marzo 2018
16.03
Si è svolta questa mattina a Foggia la 23esima edizione della "Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie", promossa da Libera.
Nel capoluogo della Capitanata, tra le vittime di mafie è stato ricordato anche Gianni Carnicella, il sindaco di Molfetta ucciso sotto i corpi di arma da fuoco sparati da Cristoforo Brattoli sulle scale della Chiesa di San Bernardino nel luglio 1992.
Diversi i momenti della manifestazione alla quale hanno preso parte anche gli attivisti della sezione molfettese di Libera e le delegazioni di alunni e docenti dei licei e degli istituti tecnici molfettesi. A Foggia presenti anche il presidente del Senato, Pietro Grasso; il reggente del Pd, Maurizio Martina; il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano; il vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta; il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro; la presidente della Commissione Antimafia, Rosy Bindi e il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti.
Proprio don Ciotti nei giorni scorsi aveva scritto agli organi di informazione spiegando che Foggia è stata scelta per «denunciare la potenza e la ferocia di una mafia emergente ma colpevolmente sottovalutata, responsabile in questi anni di tanti omicidi, il più delle volte impuniti, a carico anche di innocenti».
Secondo i dati a disposizione di Libera, in Puglia le vittime innocenti di mafia sono 70, di cui almeno il 30% sono donne e bambini.
Nel capoluogo della Capitanata, tra le vittime di mafie è stato ricordato anche Gianni Carnicella, il sindaco di Molfetta ucciso sotto i corpi di arma da fuoco sparati da Cristoforo Brattoli sulle scale della Chiesa di San Bernardino nel luglio 1992.
Diversi i momenti della manifestazione alla quale hanno preso parte anche gli attivisti della sezione molfettese di Libera e le delegazioni di alunni e docenti dei licei e degli istituti tecnici molfettesi. A Foggia presenti anche il presidente del Senato, Pietro Grasso; il reggente del Pd, Maurizio Martina; il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano; il vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta; il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro; la presidente della Commissione Antimafia, Rosy Bindi e il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti.
Proprio don Ciotti nei giorni scorsi aveva scritto agli organi di informazione spiegando che Foggia è stata scelta per «denunciare la potenza e la ferocia di una mafia emergente ma colpevolmente sottovalutata, responsabile in questi anni di tanti omicidi, il più delle volte impuniti, a carico anche di innocenti».
Secondo i dati a disposizione di Libera, in Puglia le vittime innocenti di mafia sono 70, di cui almeno il 30% sono donne e bambini.