Cultura, Eventi e Spettacolo
Marce funebri, il nuovo CD dell'associazione "Santa Cecilia"
La presentazione al pubblico sabato 12 novembre
Molfetta - sabato 12 novembre 2016
13.11
L'Associazione Culturale Musicale "S. Cecilia – Città di Molfetta" presenta sabato 12 novembre, presso la sua sede sociale in via S. Caterina n° 14, il suo terzo CD musicale. Dal titolo "Le Marce Funebri Molfettesi – Volume 3", in occasione del suo ventesimo anno di attività culturale sul territorio, finalmente accontenta gli appassionati della tradizione molfettese con questo imperdibile album. Tratto dal concerto eseguito dal vivo il 13 marzo 2016 presso la Parrocchia S. Gennaro, a distanza di 17 anni dal loro primo prodotto discografico, il Gran Complesso Bandistico "S. Cecilia – Città di Molfetta" diretto dal maestro Pasquale Turturro, ancora una volta, lascia la sua impronta nel palcoscenico della storia della musica molfettese.
L'album si forgia di una grafica, a cura di Pasquale Lisena, al passo con i tempi e di un linguaggio visivo immediato, che fa da cornice alle imparagonabili note della tradizione delle marce funebri molfettesi. La meravigliosa foto di copertina è del fotografo biscegliese Nico de Martino, la foto all'interno dell'album e le registrazioni sono di Giuseppe Facchini, mentre la fotografia sul CD è di Giuliano Teofrasto.
Interverranno durante la serata il prof. Giacomo Giancaspro, il dott. Francesco Stanzione, il prof. Mauro Spagnoletti, il prof. Giuliano Teofrasto e il prof. Pasquale Turturro.
L'album si forgia di una grafica, a cura di Pasquale Lisena, al passo con i tempi e di un linguaggio visivo immediato, che fa da cornice alle imparagonabili note della tradizione delle marce funebri molfettesi. La meravigliosa foto di copertina è del fotografo biscegliese Nico de Martino, la foto all'interno dell'album e le registrazioni sono di Giuseppe Facchini, mentre la fotografia sul CD è di Giuliano Teofrasto.
Interverranno durante la serata il prof. Giacomo Giancaspro, il dott. Francesco Stanzione, il prof. Mauro Spagnoletti, il prof. Giuliano Teofrasto e il prof. Pasquale Turturro.