Manutenzione degli impianti sportivi: sarà rivoluzione con la nuova stagione sportiva

Ok la riqualificazione dello stadio "Paolo Poli", ok la voglia di portare al centro dello sport molfettese in prima battuta la sicurezza di atleti, spettatori e tifosi.

Ma cosa succederà dopo che gli operai saranno andati via? Incuria e disinteresse, strutture abbandonate al loro destino?
E' questo il pensiero espresso da molti ieri mattina nel corso dell'evento con cui si è segnato l'avvio dell'operazione di restyling e manutenzione dello stadio comunale. In molti coloro che hanno fatto l'esempio del campo "Petrone" denunciandone la mancanza dell'irrigazione del campo da quando qualche hanno fa è stato sistemato il nuovo manto erboso.

Eppure i dubbi sono stati subito fugati. A farlo l'assessore comunale ai lavori pubblici Mariano Caputo. L'avvocato, infatti ha garantito che verrà attivata una commissione che, oltre ad assicurare la manutenzione degli immobili, andrà ad accettarsi dalla presenza o meno di danni a seguito di ogni gara.

Insomma, nulla verrà lasciato al caso e l'attenzione sarà massima per cercare di non portare le infrastrutture al limite , proprio come accaduto al "Paolo Poli".

Anzi, al "Paolo Poli" ci saranno collaudi da parte della Figc: la Federazione, infatti, invierà dei tecnici che dovranno accettare la drenabilità del campo e la perfezione del manto e, una volta conclusi gli interventi sul prato verde, sarà la Figc ad occuparsi della riomologazione.
Invece l'azienda che si occuperà dei lavori avrà il compito di provvedere alla manutenzione dello stadio nei primi dodici mesi successi alla conclusione delle operazioni.