Politica
Mancini: «Vicini alle vittime di questi violenti atti»
L'assessore alla Sicurezza commenta il tentato colpo all'oleificio Terra di Olivi
Molfetta - martedì 23 gennaio 2018
11.08
«Plaudiamo all'intervento coordinato e determinante di Guardie Campestri e Carabinieri. Viviamo in una terra di frontiera, al confine con zone che subiscono ben più pesantemente il problema criminalità: sarebbe sciocco pensare di essere eternamente estranei al problema».
È quanto afferma, a pochissime ore dal tentato colpo all'oleificio cooperativo Terra di Olivi, Pasquale Mancini: «Perché l'utopia dell'isola felice si concretizzi - sostiene - è necessario recuperare il senso di comunità e attivare i sensori della città per contrastare ogni forma di malaffare, a supporto delle forze dell'ordine cui confermiamo la nostra fiducia».
«Dalla microcriminalità di quartiere agli abusi della quotidianità, dagli incendi delle autovetture alle occupazioni del territorio: nulla - secondo l'assessore alla Sicurezza del Comune di Molfetta - deve passare inosservato».
«Cosa possiamo fare noi Comune e cosa possono fare i cittadini: potenziare e ottimizzare il controllo a mezzo telecamere (e ci stiamo lavorando alacremente), potenziare con uomini e mezzi la Polizia Locale (e stiamo facendo anche questo), attivare una rete di attenzione anche con i Comuni vicini, osservare e denunciare (e stiamo attivando il "controllo di vicinato"), innalzare il livello di allerta e di attenzione».
«Intervenire, sanzionare, segnalare, recuperare con presenze positive pezzi di territorio. Siamo vicini a chi è stato vittima di questo violento tentativo di rapina - conclude Mancini - e ringraziamo ancora una volta chi lavora alla sicurezza della città».
È quanto afferma, a pochissime ore dal tentato colpo all'oleificio cooperativo Terra di Olivi, Pasquale Mancini: «Perché l'utopia dell'isola felice si concretizzi - sostiene - è necessario recuperare il senso di comunità e attivare i sensori della città per contrastare ogni forma di malaffare, a supporto delle forze dell'ordine cui confermiamo la nostra fiducia».
«Dalla microcriminalità di quartiere agli abusi della quotidianità, dagli incendi delle autovetture alle occupazioni del territorio: nulla - secondo l'assessore alla Sicurezza del Comune di Molfetta - deve passare inosservato».
«Cosa possiamo fare noi Comune e cosa possono fare i cittadini: potenziare e ottimizzare il controllo a mezzo telecamere (e ci stiamo lavorando alacremente), potenziare con uomini e mezzi la Polizia Locale (e stiamo facendo anche questo), attivare una rete di attenzione anche con i Comuni vicini, osservare e denunciare (e stiamo attivando il "controllo di vicinato"), innalzare il livello di allerta e di attenzione».
«Intervenire, sanzionare, segnalare, recuperare con presenze positive pezzi di territorio. Siamo vicini a chi è stato vittima di questo violento tentativo di rapina - conclude Mancini - e ringraziamo ancora una volta chi lavora alla sicurezza della città».