Danni, sporcizia e tanfo di urine: ecco la fontana di piazza Madonna dei Martiri
Il Comitato di quartiere: «Stato di abbandono totale»
Molfetta - venerdì 20 gennaio 2017
Il Comitato di quartiere Madonna dei Martiri accende i riflettori sulla storica fontana sita nel piazzale antistante la Basilica.
«Per mancanza di manutenzione e per l'inciviltà della gente versa in uno stato di completo abbandono», denuncia il Comitato.
Danni strutturali notevoli che necessitano, secondo i residenti, di una manutenzione straordinaria che consentirebbe anche di ripulirla dalla sporcizia, dalle scritte e dal terribile tanfo di urine.
Non un bello spettacolo, soprattutto se si considera che la fontana venne realizzata per consentire ai pellegrini di rifocillarsi e che, trovandosi a pochi metri dalla Basilica, ne deturpa la vista.
Ma il Comitato di quartiere propone anche un'altra soluzione: installare un distributore d'acqua a gettoni, sul lato della piazzetta su cui si affacciano i palazzi, «per avere più controllo del distributore da parte di sciacalli».
«Anche questo è un segno di civiltà, ci vorrebbe solo un po' di buon senso per evitare che si verifichino tali situazioni», concludono i residenti.
«Per mancanza di manutenzione e per l'inciviltà della gente versa in uno stato di completo abbandono», denuncia il Comitato.
Danni strutturali notevoli che necessitano, secondo i residenti, di una manutenzione straordinaria che consentirebbe anche di ripulirla dalla sporcizia, dalle scritte e dal terribile tanfo di urine.
Non un bello spettacolo, soprattutto se si considera che la fontana venne realizzata per consentire ai pellegrini di rifocillarsi e che, trovandosi a pochi metri dalla Basilica, ne deturpa la vista.
Ma il Comitato di quartiere propone anche un'altra soluzione: installare un distributore d'acqua a gettoni, sul lato della piazzetta su cui si affacciano i palazzi, «per avere più controllo del distributore da parte di sciacalli».
«Anche questo è un segno di civiltà, ci vorrebbe solo un po' di buon senso per evitare che si verifichino tali situazioni», concludono i residenti.