Sociale
“Mai più vittime: per pace, libertà, giustizia in Palestina e Israele” arriva a Molfetta
Mobilitazione anche in città: basta al massacro in Palestina e Cisgiordania
Molfetta - giovedì 21 agosto 2014
7.26
Si sta diffondendo rapidamente in tutta Italia "Mai più vittime: per pace, libertà, giustizia in Palestina e Israele", l'appello promosso da Rete della Pace e Rete Disarmo, Tavolo interventi civili di pace e Sbilanciamoci e che è stato raccolto anche a Molfetta.
Diverse associazioni locali e privati cittadini, infatti, si stanno rapidamente mobilitando per far conoscere l'iniziativa e realizzare qualcosa di concreto che possa testimoniare vicinanza alla realtà del Medio-Oriente martoriato dalla guerra.
Così è sorto il comitato Palestina-Molfetta che aggiorna, attraverso i social network, su quanto avviene dall'altra parte del Mediterraneo anche attraverso notizie che giornali e telegiornali nazionali non forniscono.
Ma, soprattutto, si è promossa la stesura di un documento politico che ha visto la nascita pochi giorni fa.
«Riconoscimento della Palestina come Stato, condanna da parte dell'Unione Europea e dell'Italia dei crimini compiuti dallo Stato d'Israele con il quale la Puglia e tutte le altre regioni non devono avere più alcun tipo di cooperazione economica e militare. E ancora sospensione immediata di invio di armi e forniture del nostro Paese a Israele, protezione dei civili e presa di posizioni delle istituzioni locali sul massacro», sono le richieste formulate nell'atto che tutti possono sottoscrivere.
Un presidio verrà realizzato domenica 24 agosto dalle ore 19 in piazza Mazzini.
Molfetta è una delle ultime città del circondario ad aver aderito a questa iniziativa: manifestazioni si sono già svolte, per esempio, a Terlizzi e Trani
Diverse associazioni locali e privati cittadini, infatti, si stanno rapidamente mobilitando per far conoscere l'iniziativa e realizzare qualcosa di concreto che possa testimoniare vicinanza alla realtà del Medio-Oriente martoriato dalla guerra.
Così è sorto il comitato Palestina-Molfetta che aggiorna, attraverso i social network, su quanto avviene dall'altra parte del Mediterraneo anche attraverso notizie che giornali e telegiornali nazionali non forniscono.
Ma, soprattutto, si è promossa la stesura di un documento politico che ha visto la nascita pochi giorni fa.
«Riconoscimento della Palestina come Stato, condanna da parte dell'Unione Europea e dell'Italia dei crimini compiuti dallo Stato d'Israele con il quale la Puglia e tutte le altre regioni non devono avere più alcun tipo di cooperazione economica e militare. E ancora sospensione immediata di invio di armi e forniture del nostro Paese a Israele, protezione dei civili e presa di posizioni delle istituzioni locali sul massacro», sono le richieste formulate nell'atto che tutti possono sottoscrivere.
Un presidio verrà realizzato domenica 24 agosto dalle ore 19 in piazza Mazzini.
Molfetta è una delle ultime città del circondario ad aver aderito a questa iniziativa: manifestazioni si sono già svolte, per esempio, a Terlizzi e Trani