Mafia, il Consiglio regionale vara una commissione ad hoc
Iniziativa approvata alla unanimità
Molfetta - venerdì 21 ottobre 2016
14.20
La Regione Puglia si dota di una commissione di studio sulle attività di carattere mafioso e i fenomeni criminosi, illegali e corruttivi, con riferimento particolare anche alle gestione dei rifiuti e al coinvolgimento delle agromafie. Il Consiglio regionale ha infatti approvato all'unanimità l'istituzione dell'organo consultivo, con finalità conoscitive e compiti di proposta.
«E' una prova di grande sensibilità sui problemi della legalità e della sicurezza, che la società civile - ha spiegato il presidente dell'Assemblea, Mario Loizzo - avverte come prioritari. È significativa l'unità del Consiglio sull'iniziativa legislativa,frutto di un confronto con i rappresentanti della magistratura penale e contabile, delle camere penali di tutte le province e di altre autorità competenti. Il testo approdato in Aula è frutto della sintesi delle due pdl a firma M5S e 'Emiliano sindaco di Puglia'».
Prevista la rotazione dell'Ufficio di presidenza della Commissione: sarà eletta a scrutinio segreto e durerà in carica un anno.
«E' una prova di grande sensibilità sui problemi della legalità e della sicurezza, che la società civile - ha spiegato il presidente dell'Assemblea, Mario Loizzo - avverte come prioritari. È significativa l'unità del Consiglio sull'iniziativa legislativa,frutto di un confronto con i rappresentanti della magistratura penale e contabile, delle camere penali di tutte le province e di altre autorità competenti. Il testo approdato in Aula è frutto della sintesi delle due pdl a firma M5S e 'Emiliano sindaco di Puglia'».
Prevista la rotazione dell'Ufficio di presidenza della Commissione: sarà eletta a scrutinio segreto e durerà in carica un anno.