Logrieco: «Forse troppo ambizioso il progetto per il parco di Lama Martina»
Le parole del Consigliere comunale di Fratelli d'Italia: «Amministrazione miope»
Molfetta - giovedì 6 luglio 2023
16.20
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa del Consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Adamo Logrieco:
"Lo scorso 4 luglio, nel corso di una seduta della IV commissione consiliare, si è affrontato un argomento di primaria importanza per il futuro della nostra Città, il Progetto di Parco Lama Martina. Tale progetto, da realizzarsi con fondi PNRR per poco meno di 4 milioni di euro, prevede l'integrazione nel tessuto urbano di un parco naturalistico di oltre 20 ettari (limitandoci all'area di proprietà pubblica), che, secondo i piani comunali, verrà dotato di numerosi servizi che lo renderanno comodamente fruibile da tutti i molfettesi amanti della natura, e non solo.
Un progetto davvero importante e ambizioso, forse anche troppo ambizioso".
"Parco Lama Martina, infatti, rischia di essere l'ennesimo esempio della miopia amministrativa del Sindaco e, cosa più grave, della maggioranza che lo sostiene con cieca fiducia, senza curarsi degli anni a venire. Al di là del bellissimo progetto del parco, pagato con le risorse straordinarie del PNRR, i nostri amministratori hanno valutato attentamente i futuri costi di gestione e manutenzione dello stesso? Hanno pensato all'incidenza sul bilancio comunale di quest'opera? Hanno considerato che conservare un'area naturale di tali dimensioni costa molto più che attrezzarla? Avere le risorse per acquistare una Ferrari non sempre vuol dire potersela permettere".
"Questo, l'Amministrazione Minervini, non lo comprende o finge di non comprenderlo, dato che i potenziali problemi contabili ricadranno su altri. Non ci sono dubbi che il giorno dell'inaugurazione avremo una perla di rara bellezza ma, pur facendo sempre il tifo per Molfetta, è doveroso essere responsabili e chiedere che non venga fatto un altro passo più lungo della gamba. Non vorremmo, infatti, che, nel giro di pochi mesi dall'apertura – celebrata rigorosamente in pompa magna – Parco Lama Martina segua le stesse sorti delle strade cittadine: cronicamente sporche e malmesse (anche e soprattutto per la mancanza di risorse umane ed economiche)".
"Ci auguriamo che queste nostre legittime preoccupazioni vengano smentite dai fatti, ma, prima che sia troppo tardi, pretendiamo che venga illustrato alla Città non soltanto il progetto di questa opera pubblica, ma anche e soprattutto le strategie future per conservarne l'altissimo valore naturalistico. I molfettesi sono stanchi di un'Amministrazione con lo sguardo proiettato all'esiguo perimetro del proprio mandato. La Città ha bisogno di un'attenta visione di lungo periodo se vuole risollevarsi da questo grigiore a cui l'attuale Sindaco la sta condannando".
"Lo scorso 4 luglio, nel corso di una seduta della IV commissione consiliare, si è affrontato un argomento di primaria importanza per il futuro della nostra Città, il Progetto di Parco Lama Martina. Tale progetto, da realizzarsi con fondi PNRR per poco meno di 4 milioni di euro, prevede l'integrazione nel tessuto urbano di un parco naturalistico di oltre 20 ettari (limitandoci all'area di proprietà pubblica), che, secondo i piani comunali, verrà dotato di numerosi servizi che lo renderanno comodamente fruibile da tutti i molfettesi amanti della natura, e non solo.
Un progetto davvero importante e ambizioso, forse anche troppo ambizioso".
"Parco Lama Martina, infatti, rischia di essere l'ennesimo esempio della miopia amministrativa del Sindaco e, cosa più grave, della maggioranza che lo sostiene con cieca fiducia, senza curarsi degli anni a venire. Al di là del bellissimo progetto del parco, pagato con le risorse straordinarie del PNRR, i nostri amministratori hanno valutato attentamente i futuri costi di gestione e manutenzione dello stesso? Hanno pensato all'incidenza sul bilancio comunale di quest'opera? Hanno considerato che conservare un'area naturale di tali dimensioni costa molto più che attrezzarla? Avere le risorse per acquistare una Ferrari non sempre vuol dire potersela permettere".
"Questo, l'Amministrazione Minervini, non lo comprende o finge di non comprenderlo, dato che i potenziali problemi contabili ricadranno su altri. Non ci sono dubbi che il giorno dell'inaugurazione avremo una perla di rara bellezza ma, pur facendo sempre il tifo per Molfetta, è doveroso essere responsabili e chiedere che non venga fatto un altro passo più lungo della gamba. Non vorremmo, infatti, che, nel giro di pochi mesi dall'apertura – celebrata rigorosamente in pompa magna – Parco Lama Martina segua le stesse sorti delle strade cittadine: cronicamente sporche e malmesse (anche e soprattutto per la mancanza di risorse umane ed economiche)".
"Ci auguriamo che queste nostre legittime preoccupazioni vengano smentite dai fatti, ma, prima che sia troppo tardi, pretendiamo che venga illustrato alla Città non soltanto il progetto di questa opera pubblica, ma anche e soprattutto le strategie future per conservarne l'altissimo valore naturalistico. I molfettesi sono stanchi di un'Amministrazione con lo sguardo proiettato all'esiguo perimetro del proprio mandato. La Città ha bisogno di un'attenta visione di lungo periodo se vuole risollevarsi da questo grigiore a cui l'attuale Sindaco la sta condannando".