"Liberiamo la memoria": il Liberatorio ricorda Gianni Carnicella

Viviamo in una città sempre più ostaggio del degrado sociale, morale e ambientale, dove l'illegalità diffusa è diventata normalità per le inaccettabili "indulgenze" o latitanza della politica. L'idea stessa della politica è squalificata e associata a logiche personalistiche.

Troppi sono stati coloro che a livello istituzionale non hanno saputo, o voluto, ascoltare, aggregare e rappresentare il dissenso e il bisogno di autentico cambiamento proveniente dalla città.
La "primavera molfettese" non è mai sbocciata e, a distanza di 24 anni, alcune "famiglie stanno tentando di riappropriarsi del controllo criminale del territorio molfettese. E proprio il capo di una di queste famiglie potrebbe essere stato il mandante dell'omicidio del sindaco Gianni Carnicella".

Questi i temi che affronterà il movimento civico "Liberatorio Politico", nel decennale della sua nascita e in occasione del 24° anniversario dell'omicidio del sindaco Gianni Carnicella. L'appuntamento è come sempre il 6 Luglio 2016 - ore 19.00 presso la Fabbrica di S. Domenico a Molfetta. Relazionerà Matteo d'Ingeo, coordinatore del movimento civico "Liberatorio Politico".