Cronaca
Liberatorio Politico: «A Molfetta oltre gli incendi tornano i tagliatori di pneumatici»
Il movimento di d'Ingeo invita le vittime a «denunciare gli episodi alle forze dell'ordine»
Molfetta - mercoledì 29 gennaio 2020
10.38
«Nella notte di martedì 28 gennaio c'è stato un nuovo raid vandalico: parecchi pneumatici di auto sono stati abilmente tagliati in via Campanella, via Quintino Sella e via Mario Pagano». A denunciarlo, in una nota stampa, il Liberatorio Politico.
«Attraverso le segnalazioni che abbiamo raccolto per tutta la giornata di ieri - scrive il movimento cittadino - abbiamo ricostruito almeno cinque casi di auto con i pneumatici tagliati, ma potrebbero essere anche dieci. Alcune potrebbero essere state già rimosse dai proprietari. Noi non scartiamo alcuna ipotesi, oltre lo psicopatico, ci potrebbero essere altre finalità dietro questo ennesimo gesto pseudo vandalico.
Segnaliamo alle forze dell'ordine la presenza di telecamere di proprietà di un commerciante, all'altezza dell'auto "vandalizzata", in via Mario Pagano. Già nel maggio 2014, il 6 luglio 2014 e lo scorso 12 settembre 2015 sono avvenuti altri atti vandali, simili in altri quartieri.
Il movimento Liberatorio Politico esprime una profonda e sentita solidarietà nei confronti dei cittadini proprietari delle auto danneggiate, ma nel contempo li invitiamo a denunciare alle forze dell'ordine l'accaduto, perché in mancanza di una denuncia non si potrebbero acquisire le immagini di videosorveglianza sparse nel quartiere sperando di raccogliere qualche indizio utili all'individuazione dei responsabili».
«Attraverso le segnalazioni che abbiamo raccolto per tutta la giornata di ieri - scrive il movimento cittadino - abbiamo ricostruito almeno cinque casi di auto con i pneumatici tagliati, ma potrebbero essere anche dieci. Alcune potrebbero essere state già rimosse dai proprietari. Noi non scartiamo alcuna ipotesi, oltre lo psicopatico, ci potrebbero essere altre finalità dietro questo ennesimo gesto pseudo vandalico.
Segnaliamo alle forze dell'ordine la presenza di telecamere di proprietà di un commerciante, all'altezza dell'auto "vandalizzata", in via Mario Pagano. Già nel maggio 2014, il 6 luglio 2014 e lo scorso 12 settembre 2015 sono avvenuti altri atti vandali, simili in altri quartieri.
Il movimento Liberatorio Politico esprime una profonda e sentita solidarietà nei confronti dei cittadini proprietari delle auto danneggiate, ma nel contempo li invitiamo a denunciare alle forze dell'ordine l'accaduto, perché in mancanza di una denuncia non si potrebbero acquisire le immagini di videosorveglianza sparse nel quartiere sperando di raccogliere qualche indizio utili all'individuazione dei responsabili».