Politica
Leonardo Siragusa metterà apposto il ballottaggio?
Il centro sinistra andrebbe per il "liberi tutti". Bepi Maralfa con un ruolo esterno?
Molfetta - martedì 13 giugno 2017
10.28
Il primo turno delle elezioni comunali 2017 è già alle spalle. Le due coalizioni che si presenteranno al ballottaggio sono già al lavoro per mettere in atto la strategia vincente e consegnare il ruolo di sindaco a Tommaso Minervini oppure a Isabella de Bari.
Tanti i fattori da tenere in considerazione: prima di tutto l'astensionismo. Quanti molfettesi torneranno di nuovo alle urne?
Il 61,39% votanti di domenica 11 giugno non lascia ben sperare. Tanti potrebbero decidere di non esprimere la propria preferenza e trascorrere la giornata lontano dall'aria pesante che girerà tra i seggi di Molfetta vista la posta in palio.
Basti pensare che nel 2013 i votanti al secondo turno furono il 32.954, pari al 58,90% in calo rispetto all'affluenza di quindici giorni prima.
Determinati, però, saranno anche le posizioni che assumeranno nei confronti del proprio elettorato i grandi esclusi dalla corsa alla fascia tricolore.
Indiscrezioni vorrebbero Leonardo Siragusa conteso sia dalla coalizione di Isabella de Bari sia da quella facente capo a Tommaso Minervini. All'agente immobiliare, infatti, sarebbero arrivate da ambedue le parti richieste di un apparentamento ufficiale.
Bepi Maralfa sarebbe pronto a un ruolo tecnico, da esterno, magari nell'esperienza amministrativa di Tommaso Minervini.
Più complicata la situazione nella coalizione di centrosinistra.
Nelle prossime ore (probabilmente dopo domani) verrà espresso un parere agli elettori ma la strada sarebbe quella del "liberi tutti" visto che da un lato c'è la coalizione di centrodestra con la quale sarebbe impensabile una alleanza e dall'altra c'è la coalizione del Partito democratico (con l'odierno centrosinistra nell'amministrazione Natalicchio) ed esponenti dell'opposizione all'esperienza dell'ultimo governo cittadino tra le liste civiche a sostegno di Tommaso Minervini.
Tanti i fattori da tenere in considerazione: prima di tutto l'astensionismo. Quanti molfettesi torneranno di nuovo alle urne?
Il 61,39% votanti di domenica 11 giugno non lascia ben sperare. Tanti potrebbero decidere di non esprimere la propria preferenza e trascorrere la giornata lontano dall'aria pesante che girerà tra i seggi di Molfetta vista la posta in palio.
Basti pensare che nel 2013 i votanti al secondo turno furono il 32.954, pari al 58,90% in calo rispetto all'affluenza di quindici giorni prima.
Determinati, però, saranno anche le posizioni che assumeranno nei confronti del proprio elettorato i grandi esclusi dalla corsa alla fascia tricolore.
Indiscrezioni vorrebbero Leonardo Siragusa conteso sia dalla coalizione di Isabella de Bari sia da quella facente capo a Tommaso Minervini. All'agente immobiliare, infatti, sarebbero arrivate da ambedue le parti richieste di un apparentamento ufficiale.
Bepi Maralfa sarebbe pronto a un ruolo tecnico, da esterno, magari nell'esperienza amministrativa di Tommaso Minervini.
Più complicata la situazione nella coalizione di centrosinistra.
Nelle prossime ore (probabilmente dopo domani) verrà espresso un parere agli elettori ma la strada sarebbe quella del "liberi tutti" visto che da un lato c'è la coalizione di centrodestra con la quale sarebbe impensabile una alleanza e dall'altra c'è la coalizione del Partito democratico (con l'odierno centrosinistra nell'amministrazione Natalicchio) ed esponenti dell'opposizione all'esperienza dell'ultimo governo cittadino tra le liste civiche a sostegno di Tommaso Minervini.