Legambiente Molfetta: «Chiediamo un tavolo tecnico per l'ambiente cittadino»

"Il Leccio rappresenta una pianta della macchia mediterranea simbolo del nostro territorio, alcuni alberi potrebbero essere addirittura classificati come monumentali alla stregua di un'opera d'arte di elevato valore; purtroppo questa infezione rischia di distruggere gran parte degli alberi di Leccio se non si dovesse intervenire con corrette tecniche agronomiche, privandoci di un importante patrimonio paesaggistico oltre che genetico".

Riportiamo questo passaggio della relazione di verifica dello stato vegetativo dei Lecci di Viale Pio XI e dei Pini della Villa Comunale di Molfetta, protocollata il 4 febbraio 2022, per denunciare come in questi cinque mesi nulla sia stato fatto dall'Amministrazione e dagli uffici competenti per risolvere le gravi patologie da cui sono state colpite queste specie considerate a ragione "monumentali" . I Lecci sono stati aggrediti dal Kermes Vermilio (Vermilio delle Querce) che indebolisce rami e tronco, succhiandone la linfa vitale mentre i Pini necessitano di un continuo monitoraggio a seguito del disseccamento delle chiome. Nella relazione si consigliano interventi che vanno dalla potatura da eseguire a regola d'arte nei primi mesi dell'anno (gennaio/marzo) all'utilizzo di agenti fitosanitari consentiti in agricoltura biologica.

Sino ad ora nessuna azione è stata intrapresa a tutela sia dei Lecci sia dei Pini. Da mesi la situazione è nota ai nostri uffici! In molti comuni pugliesi (anche limitrofi) le medesime patologie hanno colpito queste specie, ma lì la politica locale si è attivata per salvare il patrimonio verde: è deprimente che la nostra Amministrazione non si renda conto dell'importanza degli alberi cittadini che, con le loro chiome, proteggono dal caldo opprimente di questi giorni e con la loro ombra donano fresco e pace in un'estate segnata dalle alte temperature e dall'afa a causa dei cambiamenti climatici! In questi anni, invece, abbiamo assistito a interventi sbagliati, trattamenti inopportuni, incompetenza e presunzione che hanno peggiorato una situazione già critica.

Da anni chiediamo un "Piano del Verde Pubblico e Privato" che promuova prima di tutto la cultura degli alberi a Molfetta e la loro importanza nel miglioramento della qualità della vita di tutti e tutte. L'Amministrazione, invece, preferisce assegnare gli spazi verdi ai privati utilizzando "il regolamento per l'adozione delle aree verdi" del 2015, a dimostrazione, laddove ce ne fosse bisogno, di non avere voglia e tempo di occuparsi del nostro verde! Chiediamo immediatamente l'apertura di un tavolo tecnico che, a partire da quanto sta succedendo a Lecci e Pini, metta insieme l'Amministrazione, le associazioni portatrici d'interessi in campo ambientale e naturalistico, i residenti e l'Osservatorio Fitosanitario Regionale.