Quarantana
Quarantana
Cultura, Eventi e Spettacolo

Le "Quarantane" del Centro storico realizzate da “Passione e Tradizione" e Unitalsi

I fantocci vestiti di nero veglieranno sospesi per tutto il periodo quaresimale

Quest'anno l'associazione "Passione e Tradizione", che con i suoi soci si attiva con grande passione alla riscoperta ed alla rivalutazione delle nostre tradizioni popolari, oltre a coinvolgere i bambini di alcune Scuole dell'Infanzia, ha coinvolto anche gli amici speciali dell'associazione UNITALSI sottosezione di Molfetta per la realizzazione della "Quarantana".

I ragazzi ed i volontari hanno accettato con entusiasmo, nel realizzarla si sono sentiti coinvolti in maniera attiva nella tradizione degli antichi riti pasquali.

L'iniziativa della ripresa, dal 2008, di questa antica tradizione è partita dall'associazione "Passione e Tradizione", che ha attinto l'antica usanza dai testi di Orazio Panunzio, e ha lo scopo di darne continuità.
La Quarantana sospesa nelle vie del centro storico rappresenta la fine del Carnevale e l'inizio del periodo quaresimale.

Un fantoccio di donna vestito di nero, che fonde la tradizione cristiana agli antichi riti pagani, rappresenta la moglie di Toma defunto, con una una grossa arancia con sette penne di gallina quanti sono i venerdì compresi tra il Mercoledì delle Ceneri e la Santa Pasqua, attribuiti ai sette dolori di Maria. Veglia per tutto il periodo quaresimale fino al giorno di Pasqua, giorno in cui viene bruciata.
  • quarantana
Altri contenuti a tema
La Quaréndéne: staccata la prima penna La Quaréndéne: staccata la prima penna Iniziativa dell'Associazione Passione e Tradizione per la conservazione del patrimonio culturale
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.