Cronaca
Ladri in trasferta a Barletta: padre e figlio denunciati dalla Polizia
I due, di 47 e 18 anni, sono stati sorpresi mentre tentavano di scassinare il portone di uno stabile
Molfetta - mercoledì 13 ottobre 2021
10.21
Due ladri di Molfetta sorpresi dalla Polizia di Stato a Barletta: scattano le denunce. I due, padre e figlio, rispettivamente di 47 e 18 anni, noti alle forze dell'ordine, sono stati infatti sorpresi dagli agenti del Commissariato di P.S. mentre erano intenti ad armeggiare con degli attrezzi sulla serratura del portone di uno stabile.
All'arrivo della volante, in via San Francesco d'Assisi, i due molfettesi, colti sul fatto, hanno cercato di disfarsi degli strumenti ladreschi che avevano con loro. Un tentativo, peraltro, del tutto inutile visto che i poliziotti sono riusciti a recuperare tanto gli arnesi da scasso, quanto a fermare i due trasfertisti i quali, alla richiesta di chiarimenti in merito alla loro presenza in quel luogo e, soprattutto, a quell'ora, non hanno saputo dare spiegazioni. Anzi, sono apparsi visibilmente nervosi.
Durante l'attività di controllo, gli operatori della Polizia di Stato hanno accertato che i due erano in possesso di grimaldelli, utili per garantire l'accesso fraudolento all'interno delle abitazioni. Inoltre, al termine di un controllo approfondito con le specifiche banche dati in dotazione alle forze dell'ordine, entrambi, padre e figlio, sono risultati con alle spalle numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, tra cui furti ai danni delle attività commerciali avvenuti nella vicina Trani.
Padre e figlio sono stati condotti presso gli uffici del Commissariato di P.S. e denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Trani per tentato furto, mentre gli arnesi atti allo scasso sono stati sequestrati. Per entrambi scatterà il foglio di via obbligatorio, affinché non facciano più ingresso in quel di Barletta.
All'arrivo della volante, in via San Francesco d'Assisi, i due molfettesi, colti sul fatto, hanno cercato di disfarsi degli strumenti ladreschi che avevano con loro. Un tentativo, peraltro, del tutto inutile visto che i poliziotti sono riusciti a recuperare tanto gli arnesi da scasso, quanto a fermare i due trasfertisti i quali, alla richiesta di chiarimenti in merito alla loro presenza in quel luogo e, soprattutto, a quell'ora, non hanno saputo dare spiegazioni. Anzi, sono apparsi visibilmente nervosi.
Durante l'attività di controllo, gli operatori della Polizia di Stato hanno accertato che i due erano in possesso di grimaldelli, utili per garantire l'accesso fraudolento all'interno delle abitazioni. Inoltre, al termine di un controllo approfondito con le specifiche banche dati in dotazione alle forze dell'ordine, entrambi, padre e figlio, sono risultati con alle spalle numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, tra cui furti ai danni delle attività commerciali avvenuti nella vicina Trani.
Padre e figlio sono stati condotti presso gli uffici del Commissariato di P.S. e denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Trani per tentato furto, mentre gli arnesi atti allo scasso sono stati sequestrati. Per entrambi scatterà il foglio di via obbligatorio, affinché non facciano più ingresso in quel di Barletta.