L'intervento dei Carabinieri
L'intervento dei Carabinieri
Cronaca

Ladri "in pista" sfilano una borsa. Acciuffati nel parcheggio del Nautilus

Tre bitontini sono stati sorpresi dai Carabinieri: ai domiciliari un 18enne, denunciati altri due 17enni

Le discoteche sono uno dei luoghi preferiti dai ladri, in cerca di qualche oggetto su cui mettere le mani. Peccato che i tre bitontini che hanno colpito sabato notte, intorno alle ore 02.30, nel Nautilus, lungo la litoranea per Molfetta, non abbiano fatto i conti con i Carabinieri della Stazione di Giovinazzo.

Infatti, mentre all'interno del Nautilus furoreggiava un party reggaeton, nel parcheggio un gruppetto di malintenzionati, utilizzando le chiavi che la vittima teneva in borsa all'interno del locale (borsa improvvisamente scomparsa nel corso della nottata, ndr) ha tentato di rubare la Fiat Panda della ragazza lasciata in sosta nel parcheggio. Ma la scorribanda è finita male: il trio è stato fermato dai militari, in servizio sul luogo.

I tre, un 18enne e due 17enni, tutti incensurati e residenti a Bitonto, avevano escogitato un astuto piano. Dopo essersi messi in agguato nella discoteca, avevano osservato i movimenti di alcune giovani clienti. E così, approfittando della calca e delle inevitabili distrazioni della serata dedicata alla movida e al divertimento, i tre hanno preso di mira la borsa di una ragazza, temporaneamente lasciata sui divanetti del locale, che stava ballando in pista.

E con un'azione repentina e fulminea hanno colto l'occasione per impossessarsi dell'oggetto, perpetrando il furto della borsa, contenente gli effetti personali della giovane, comprese le chiavi dell'auto, prima di dirigersi all'esterno, dove era parcheggiata la Fiat Panda. L'auto non era stata scassinata, non era stato necessario. I ladri avevano utilizzato le chiavi che la proprietaria teneva in borsa all'interno del locale.

Azione che è stata fortunatamente interrotta dal personale addetto alla vigilanza intervenuto immediatamente dopo che la ragazza si era accorta dell'assenza della borsa e dai Carabinieri, a cui, alcune persone accalcate all'esterno della struttura, avevano destato sospetti che qualcosa potesse essere accaduto. I militari dell'Arma si sono avvicinati, per poi essere avvicinati dalla ragazza, la quale ha denunciato di essere stata derubata.

Qualcuno aveva, infatti, sottratto la sua borsa, approfittando del trambusto del locale. Poco distante sono stati fermati i due 17enni, mentre il 18enne ha tentato una improbabile fuga a piedi nelle campagne circostanti, ma è stato bloccato. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla legittima proprietaria, mentre i tre bitontini sono stati accompagnati in caserma per ulteriori accertamenti.

Condotti negli uffici di via Matteotti, il 18enne è stato dichiarato in stato d'arresto, sottoposto ai domiciliari, come disposto dal pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bari, e dopo essere stato giudicato in direttissima è stato rimesso in libertà, mentre i due 17enni sono stati deferiti a piede libero: tutti dovranno rispondere, in concorso, di furto aggravato e tentato furto di auto.

Non è la prima volta che si verificano eventi del genere nelle discoteche: reati che però molto spesso vengono bloccati sul nascere dall'intervento del personale addetto alla sicurezza e degli uomini del luogotenente Dino Amato continuamente presenti, sin dall'avvio della stagione estiva, lungo tutto il litorale.
  • Carabinieri Molfetta
  • Nautilus Giovinazzo
Altri contenuti a tema
Irruzione con le armi di quattro banditi, nella fuga incendiano l'auto Irruzione con le armi di quattro banditi, nella fuga incendiano l'auto L'episodio, ieri, nello store Altalucedue. I rapinatori sono fuggiti a bordo di una vettura trovata nelle campagne e ormai distrutta
Furto di camion nel cantiere dell'Acquedotto, ladri costretti alla ritirata Furto di camion nel cantiere dell'Acquedotto, ladri costretti alla ritirata I banditi avevano rubato alcuni mezzi furgonati e da lavoro, ma sono stati messi in fuga dalle pattuglie di Sicuritalia e dei Carabinieri
Omicidio al Bahia, fermato il presunto killer: l'obiettivo era Palermiti Omicidio al Bahia, fermato il presunto killer: l'obiettivo era Palermiti Durante l'agguato, il fermato, il 21enne Michele Lavopa, avrebbe impugnato la pistola che aveva con sé e avrebbe sparato sette proiettili
Omicidio al Bahia, interrogati due sospettati. Eseguiti alcuni stub Omicidio al Bahia, interrogati due sospettati. Eseguiti alcuni stub Il fascicolo è nelle mani dell'Antimafia di Bari per il presunto coinvolgimento di esponenti del clan Palermiti di Japigia
Omicidio al Bahia: la pista del regolamento di conti tra clan rivali Omicidio al Bahia: la pista del regolamento di conti tra clan rivali Le indagini dei Carabinieri seguono l'ipotesi della spedizione punitiva per vendicare un precedente sgarro
Chi era Antonella Lopez, la 19enne uccisa in discoteca a Molfetta Chi era Antonella Lopez, la 19enne uccisa in discoteca a Molfetta Il lavoro in un bar e una famiglia già segnata da un omicidio di mafia, quello di suo zio Ivan Lopez ucciso nel 2021
Sequestrato il Bahia. Tra i feriti anche il nipote del boss Palermiti Sequestrato il Bahia. Tra i feriti anche il nipote del boss Palermiti L'episodio nella notte, morta la 19enne Antonella Lopez. L'ipotesi: una lite in discoteca con una sparatoria tra rampolli dei clan
L'odore di marijuana porta ad un locale: sequestri e denunce L'odore di marijuana porta ad un locale: sequestri e denunce Operazione dei Carabinieri: all'interno c'erano anche due kit da coltivazione indoor. Nei guai una coppia di incensurati
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.