La scuola media "Poli" di Molfetta incontra l'ex calciatore Antonio Di Gennaro

In una splendida mattinata di sole, giovedì 2 novembre, la scuola secondaria di I grado "G.S. Poli" ha accolto, con grande calore ed entusiasmo, Antonio Di Gennaro, calciatore, allenatore e giornalista sportivo, originario di Firenze ma residente a Bari già da molti anni.

I saluti del Dirigente prof. Giuseppe Minervini hanno introdotto l'evento previsto dal progetto d'istituto "Miti per crescere" con il quale si intende promuovere la pratica sportiva non solo per favorire il benessere degli studenti ma anche per promuovere attraverso lo sport "esempi positivi da emulare, uomini e donne dello sport che con il loro esempio hanno dimostrato che solo con l'impegno, il sacrificio e la determinazione si possono raggiungere obiettivi importanti e realizzare i propri sogni".

L'iniziativa, promossa dai docenti di Educazione Fisica ed in particolare dal prof. Luigi Cives, in una prospettiva orientativa e con diversi livelli di approfondimento, ha coinvolto tutti gli studenti della scuola secondaria di I grado "G.S. Poli" che hanno approfondito la biografia umana e professionale di Antonio di Gennaro e realizzato alcuni video e delle presentazioni multimediali che sono stati condivisi con grande gioia.

In streaming, Di Gennaro ha risposto alle numerose domande degli studenti, raccontando la sua storia attraverso i tanti ricordi e le grandi emozioni vissute con la sua famiglia e durante la sua carriera professionale tra Fiorentina, Perugia, Verona, Bari e Nazionale. Un racconto intimo dal quale è emerso che, nel calcio come nella vita, si procede tra vittorie e sconfitte ma ciò che deve sempre prevalere è il senso del dovere, la capacità di fare squadra e la voglia di sognare un futuro diverso.

Questo piacevole incontro rientra tra le iniziative previste dal piano annuale delle attività per docenti e studenti che l'I.C. "Manzoni - Poli" ha predisposto al fine di favorire gli incontri con personalità che si sono distinte per particolari meriti professionali, artistici e sportivi, pienamente consapevoli che un incontro "speciale" può determinare le nostre scelte future.