Cronaca
La Puglia vicina al picco dei contagi. A Molfetta ancora lunghe code per i tamponi
Nei prossimi giorni è possibile un primo calo dei nuovi casi
Molfetta - martedì 18 gennaio 2022
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Dopo quasi due anni di pandemia è diventato comprensibile l'andamento matematico della curva dei contagi: seppur le varie ondate abbiano avuto intensità e tempi diversi di affermazione, è comunque possibile tenere conto di una concreta ipotesi di evoluzione dei nuovi casi in base alla variazione settimanale.
La curva nazionale procede come somma di quelle regionali, a loro volta somma di quelle provinciali e così via. Stando a un confronto tra i contagi degli ultimi sette giorni e i sette precedenti, l'Italia è praticamente al picco con una variazione ormai minima pari al +3,9%. Diverse regioni come Lombardia, Lazio e Umbria hanno già superato questo incremento facendo totalizzate una differenza in negativo, con i casi che via via andranno diminuendo. La Puglia è leggermente attardata ma non di molto, avendo un valore di variazione pari al +6,8% sempre su base settimanale.
Nei prossimi giorni il picco verrà raggiunto un po' in tutta Italia: questo è quanto indicano le analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'M.Picone', del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), basate sulle differenze settimanali della curva dell'incidenza dei positivi totali nelle 107 province. Mentre alcune parti d'Italia hanno già superato il picco, come si diceva.
Tarando il discorso su scala cittadina, è chiaro che a Molfetta la crescita dei contagi sia ancora in ascesa: +712 nella scorsa settimana, +558 nella precedente, +104 in quella prima. Il dato potrebbe aumentare ancora per una o due settimane prima di seguire, probabilmente, il lento decremento che già si registra in altre aree del territorio pugliese. Negli ultimi giorni, a conferma di tutto ciò, sono ancora lunghe le code in attesa del tampone al drive-in dell'Asl Bari.
La postazione per i test è presa letteralmente d'assalto nel corso di alcuni giorni, sempre con appuntamenti su prenotazione: ieri, ad esempio, è stata necessaria la presenza della Polizia locale per regolare il traffico tra via Enrico Berlinguer e viale Papa Giovanni II. Tra i tanti prenotati, comunque, anche diverse persone dei comuni vicini che sono stati indirizzati a Molfetta a causa della grande richiesta di tracciamento di questa ondata.
La curva nazionale procede come somma di quelle regionali, a loro volta somma di quelle provinciali e così via. Stando a un confronto tra i contagi degli ultimi sette giorni e i sette precedenti, l'Italia è praticamente al picco con una variazione ormai minima pari al +3,9%. Diverse regioni come Lombardia, Lazio e Umbria hanno già superato questo incremento facendo totalizzate una differenza in negativo, con i casi che via via andranno diminuendo. La Puglia è leggermente attardata ma non di molto, avendo un valore di variazione pari al +6,8% sempre su base settimanale.
Nei prossimi giorni il picco verrà raggiunto un po' in tutta Italia: questo è quanto indicano le analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'M.Picone', del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), basate sulle differenze settimanali della curva dell'incidenza dei positivi totali nelle 107 province. Mentre alcune parti d'Italia hanno già superato il picco, come si diceva.
Tarando il discorso su scala cittadina, è chiaro che a Molfetta la crescita dei contagi sia ancora in ascesa: +712 nella scorsa settimana, +558 nella precedente, +104 in quella prima. Il dato potrebbe aumentare ancora per una o due settimane prima di seguire, probabilmente, il lento decremento che già si registra in altre aree del territorio pugliese. Negli ultimi giorni, a conferma di tutto ciò, sono ancora lunghe le code in attesa del tampone al drive-in dell'Asl Bari.
La postazione per i test è presa letteralmente d'assalto nel corso di alcuni giorni, sempre con appuntamenti su prenotazione: ieri, ad esempio, è stata necessaria la presenza della Polizia locale per regolare il traffico tra via Enrico Berlinguer e viale Papa Giovanni II. Tra i tanti prenotati, comunque, anche diverse persone dei comuni vicini che sono stati indirizzati a Molfetta a causa della grande richiesta di tracciamento di questa ondata.