Cultura, Eventi e Spettacolo
La nuova rassegna della Fondazione Valente “Concerti d’autunno” apre nel Foyer del Teatro Petruzzelli
Quattro eventi unici. Si inizia il 1ottobre nel Foyer del Politeama barese
Molfetta - domenica 25 settembre 2022
Il nome della rassegna è "Concerti d'autunno", si tratta di un vero e proprio unicum per la Fondazione Vincenzo Maria Valente: quattro spettacoli che valicano i confini molfettesi e arrivano nel luogo simbolo della cultura della nostra terra, il Teatro Petruzzelli a Bari.
E' questo il cuore della rassegna, ancora una volta sotto la direzione artistica di Sara Allegretta, che partirà il 1 ottobre dal Foyer del Teatro dove andrà in scena il Recital Lirico: "Le voci dell'amore". Attraverso le più famose arie tratte dalle opere di Mozart, Bellini, Rossini, Verdi, Puccini, in uno scenario unico, il pubblico ripercorrerà le trame e gli intrighi di oltre due secoli, trasportato in storie ormai senza tempo con le voci dei soprani Grazia Berardi, Marika Spadafino, Carmen Lopez, Vittoria di Bisceglie, Yu Zhang, del tenore Giuseppe Settanni, accompagnati al pianoforte dai Maestri Dario Novielli e Corrado Fondacone, con la voce recitante di Mariella Facchini su testo di Enza Petrignani.
Il 30 ottobre nell'Auditorium Regina Pacis a Molfetta il secondo appuntamento.
"Con la maglia numero 7 – Omaggio a de Gregori e Pasolini", invece, farà conoscere al pubblico le grandi passioni in comune di due artisti che solo all'apparenza potrebbero sembrare tanto lontani. Alla voce e alla chitarra il giovane cantautore pugliese Pietro Verna, già finalista del premio De Andrè e open concert di Roberto Vecchioni al prestigioso Teatro Forma di Bari. Alla fisarmonica e al sassofono il polistrumentista Francesco Galizia, ospite fisso dell'orchestra della Rai, mentre al piano Leonardo Leo Torres, fine musicista che vanta collaborazioni con i Matia Bazar. La voce narrante sarà quella di Gabriele Zanini, autore del libro "Ho vissuto" da cui è stato tratto l'omonimo reading.
A seguire, il 6 novembre nella Chiesa San Pietro, "Affresco Europeo", spazio a due astri nascenti della musica classica italiana: Ludovica Rana e Maddalena Giacopuzzi. La prima al violoncello e la seconda al pianoforte: il loro duo è nato nel 2018 per sbocciare immediatamente tra concerti e collaborazioni con i Festival più prestigiosi fino alla vittoria nel 2021 del bando DV Young Sounds dell'etichetta discografica Da Vinci Records grazie al quale è stato pubblicato il loro cd d'esordio, "Affresco italiano", durante l'estate appena trascorsa.
Infine, il 25 novembre, di nuovo nel foyer del Teatro Petruzzelli: "Le Muse". In scena uno spettacolo dedicato alla vita inimitabile di Gabriele D'Annunzio e al viaggio tra i suoi amori più importanti. Uno spettacolo dai tratti intimisti con una voce recitante, un pianista e un soprano che restituiscono più che un "recital" un testo teatrale e musicale ricco di pathos.
«Ancora una volta proponiamo una rassegna di estrema qualità e ricercatezza che troverà senza ombra di dubbio riscontro nel pubblico – spiega Sara Allegretta – L'obiettivo è continuare a far conoscere le variegate forme della cultura e delle modalità di esprimersi dell'essere umano, ricercando storie diverse tra loro, ma accomunate tutte da quei sentimenti e da quelle emozioni di cui l'arte è capace quando entra nelle nostre vite. Anche i registri comunicativi mutano proprio perché ogni spettatore possa avere la possibilità di seguire ciascuno spettacolo nella sua unicità».
«Essere al Teatro Petruzzelli è senza ombra di dubbio motivo di estrema gioia oltre che di fierezza – afferma Marcello Carabellese, presidente della Fondazione Vincenzo Maria Valente – perché connota il valore assoluto della nostra proposta ma soprattutto realizza una delle volontà del nostro fondatore: portare la cultura oltre i semplici confini nostrani e realizzare il suo essere ragione di condivisione perché nulla possa essere circoscritto al semplice perimetro referenziale».
E' questo il cuore della rassegna, ancora una volta sotto la direzione artistica di Sara Allegretta, che partirà il 1 ottobre dal Foyer del Teatro dove andrà in scena il Recital Lirico: "Le voci dell'amore". Attraverso le più famose arie tratte dalle opere di Mozart, Bellini, Rossini, Verdi, Puccini, in uno scenario unico, il pubblico ripercorrerà le trame e gli intrighi di oltre due secoli, trasportato in storie ormai senza tempo con le voci dei soprani Grazia Berardi, Marika Spadafino, Carmen Lopez, Vittoria di Bisceglie, Yu Zhang, del tenore Giuseppe Settanni, accompagnati al pianoforte dai Maestri Dario Novielli e Corrado Fondacone, con la voce recitante di Mariella Facchini su testo di Enza Petrignani.
Il 30 ottobre nell'Auditorium Regina Pacis a Molfetta il secondo appuntamento.
"Con la maglia numero 7 – Omaggio a de Gregori e Pasolini", invece, farà conoscere al pubblico le grandi passioni in comune di due artisti che solo all'apparenza potrebbero sembrare tanto lontani. Alla voce e alla chitarra il giovane cantautore pugliese Pietro Verna, già finalista del premio De Andrè e open concert di Roberto Vecchioni al prestigioso Teatro Forma di Bari. Alla fisarmonica e al sassofono il polistrumentista Francesco Galizia, ospite fisso dell'orchestra della Rai, mentre al piano Leonardo Leo Torres, fine musicista che vanta collaborazioni con i Matia Bazar. La voce narrante sarà quella di Gabriele Zanini, autore del libro "Ho vissuto" da cui è stato tratto l'omonimo reading.
A seguire, il 6 novembre nella Chiesa San Pietro, "Affresco Europeo", spazio a due astri nascenti della musica classica italiana: Ludovica Rana e Maddalena Giacopuzzi. La prima al violoncello e la seconda al pianoforte: il loro duo è nato nel 2018 per sbocciare immediatamente tra concerti e collaborazioni con i Festival più prestigiosi fino alla vittoria nel 2021 del bando DV Young Sounds dell'etichetta discografica Da Vinci Records grazie al quale è stato pubblicato il loro cd d'esordio, "Affresco italiano", durante l'estate appena trascorsa.
Infine, il 25 novembre, di nuovo nel foyer del Teatro Petruzzelli: "Le Muse". In scena uno spettacolo dedicato alla vita inimitabile di Gabriele D'Annunzio e al viaggio tra i suoi amori più importanti. Uno spettacolo dai tratti intimisti con una voce recitante, un pianista e un soprano che restituiscono più che un "recital" un testo teatrale e musicale ricco di pathos.
«Ancora una volta proponiamo una rassegna di estrema qualità e ricercatezza che troverà senza ombra di dubbio riscontro nel pubblico – spiega Sara Allegretta – L'obiettivo è continuare a far conoscere le variegate forme della cultura e delle modalità di esprimersi dell'essere umano, ricercando storie diverse tra loro, ma accomunate tutte da quei sentimenti e da quelle emozioni di cui l'arte è capace quando entra nelle nostre vite. Anche i registri comunicativi mutano proprio perché ogni spettatore possa avere la possibilità di seguire ciascuno spettacolo nella sua unicità».
«Essere al Teatro Petruzzelli è senza ombra di dubbio motivo di estrema gioia oltre che di fierezza – afferma Marcello Carabellese, presidente della Fondazione Vincenzo Maria Valente – perché connota il valore assoluto della nostra proposta ma soprattutto realizza una delle volontà del nostro fondatore: portare la cultura oltre i semplici confini nostrani e realizzare il suo essere ragione di condivisione perché nulla possa essere circoscritto al semplice perimetro referenziale».