Cronaca
La notte molfettese di Halloween finisce con 3 auto in fiamme
Il rogo è scoppiato questa notte, alle ore 00.30, in via Madonna dei Martiri: sul posto i Vigili del Fuoco
Molfetta - venerdì 1 novembre 2019
10.00
Alcuni atti di vandalismo hanno costellato la sera di Halloween. Nella maggior parte dei casi si tratta di uova e sassi scagliati contro le abitazioni e lanci di sassi contro gli automobilisti in transito dal ponte che sovrasta il sottopasso di via Terlizzi, ma non è mancato il caso più grave, l'incendio notturno.
E anche stavolta non si esclude alcuna pista, compreso il dolo, per risalire alle cause del rogo che questa notte, in via Madonna dei Martiri, ha insanabilmente distrutto una Fiat Croma e danneggiato irrimediabilmente altre due autovetture in sosta, una Fiat Bravo ed una Hyundai. L'incendio, che nel giro di pochi minuti ha avvolto completamente la Fiat Croma, è divampato, nella notte di Halloween, alle ore 00.30.
E quindi, in quella che doveva essere la notte delle streghe, non è mancata la paura: una delle auto, la Fiat Croma, è andata completamente carbonizzata, mentre le altre due, una Fiat Bravo ed una Hyundai, sono rimaste danneggiate, lungo l'intera fiancata di destra (la prima) e nella parte posteriore (la seconda). A giungere sul posto i Vigili del Fuoco, per domare le fiamme che avevano ormai avvolto le tre vetture.
La squadra di pronto intervento del 115, giunta sul luogo del rogo (un comprensorio privato in periferia, nda), ha domato l'incendio e prontamente ripristinato le condizioni di sicurezza. Sono intervenuti anche i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile, per raccogliere le eventuali testimonianze dei residenti e tutti gli elementi utili a ricostruire la dinamica e risalire alle cause del rogo, avvenuto proprio durante la notte di Halloween.
Sull'accaduto indagano i Carabinieri della locale Compagnia che stanno provando a ricostruire l'evento, mentre sul luogo, anche stavolta, non è stato rinvenuto alcun elemento (tracce di liquido infiammabile, né bottiglie incendiarie, nda) che possa far soltanto pensare a un atto doloso, ma gli uomini del Distaccamento di Molfetta, assieme ai militari dell'Arma, non escludono alcuna ipotesi investigativa.
Non è escluso quindi che si sia trattato proprio di una bravata di Halloween. L'ennesima dimostrazione, molto probabilmente, del malcostume di alcuni soggetti che sfruttano una festa tanto amata dai bimbi per sfogare tutta la loro frustrazione in gesti da condannare.
E anche stavolta non si esclude alcuna pista, compreso il dolo, per risalire alle cause del rogo che questa notte, in via Madonna dei Martiri, ha insanabilmente distrutto una Fiat Croma e danneggiato irrimediabilmente altre due autovetture in sosta, una Fiat Bravo ed una Hyundai. L'incendio, che nel giro di pochi minuti ha avvolto completamente la Fiat Croma, è divampato, nella notte di Halloween, alle ore 00.30.
E quindi, in quella che doveva essere la notte delle streghe, non è mancata la paura: una delle auto, la Fiat Croma, è andata completamente carbonizzata, mentre le altre due, una Fiat Bravo ed una Hyundai, sono rimaste danneggiate, lungo l'intera fiancata di destra (la prima) e nella parte posteriore (la seconda). A giungere sul posto i Vigili del Fuoco, per domare le fiamme che avevano ormai avvolto le tre vetture.
La squadra di pronto intervento del 115, giunta sul luogo del rogo (un comprensorio privato in periferia, nda), ha domato l'incendio e prontamente ripristinato le condizioni di sicurezza. Sono intervenuti anche i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile, per raccogliere le eventuali testimonianze dei residenti e tutti gli elementi utili a ricostruire la dinamica e risalire alle cause del rogo, avvenuto proprio durante la notte di Halloween.
Sull'accaduto indagano i Carabinieri della locale Compagnia che stanno provando a ricostruire l'evento, mentre sul luogo, anche stavolta, non è stato rinvenuto alcun elemento (tracce di liquido infiammabile, né bottiglie incendiarie, nda) che possa far soltanto pensare a un atto doloso, ma gli uomini del Distaccamento di Molfetta, assieme ai militari dell'Arma, non escludono alcuna ipotesi investigativa.
Non è escluso quindi che si sia trattato proprio di una bravata di Halloween. L'ennesima dimostrazione, molto probabilmente, del malcostume di alcuni soggetti che sfruttano una festa tanto amata dai bimbi per sfogare tutta la loro frustrazione in gesti da condannare.