"La disabilità senza paura", un incontro formativo a Molfetta

La Giornata Nazionale del Braille, istituita con la legge n. 126 del 3 agosto 2007, viene celebrata il 21 febbraio di ogni anno quale momento di sensibilizzazione dell'opinione pubblica sull'importanza che il sistema di lettura e scrittura Braille, a quasi 2 secoli dalla sua invenzione, riveste ancora oggi nella vita delle persone con disabilità visiva come mezzo di reale inclusione sociale e di accesso alla cultura e all'informazione.

Prendendo lo spunto da questa ricorrenza l'ANEB (Associazione Nazionale Educatori Benemeriti) di Molfetta, presieduta dal prof. Michele Laudadio, ha organizzato una conferenza sul tema "La disabilità…..Senza paura", affidando alla dott.ssa Fiorella Grillo, operatrice della riabilitazione neuromotoria presso la Lega del Filo d'Oro di Molfetta e autrice del libro "Senza paura", il compito di coordinare una "conversazione a più voci" con professionisti ed esperti del settore della disabilità.

L'incontro avrà luogo mercoledì 21 febbraio alle ore 18,30 nella sede dell'ANEB in Via Cap. De Candia n.90 e vedrà la partecipazione di Federica Paradiso, che leggerà in braille alcuni passi del libro "Senza ..paura" e canterà alcune canzoni con l'accompagnamento alla chitarra di Riccardo Campana; di Anzelmo Nicola, Responsabile Educativo LFO; Lovino Ivana e Angione Damiana, rispettivamente referente e testimone del volontariato nella LFO ; Dominga Vitti e Amenduni Patrizia, Educatrici Territoriali della LFO; Manfredi Francesco, Medico Paraolimpico Responsabile LFO; Cozzari Maria Pia, Presidente Associazione Antrohos e Centro Alzheimer di Giovinazzo; Francioli Rosa e Gadaleta Tonia in rappresentanza delle famiglie.

L'Avv. Anna Capurso, Assessore ai Servizi Sociali porterà i saluti dell''Amministrazione Comunale di Molfetta. La serata intende non solo presentare al pubblico il libro di Fiorella Grillo ma vuole coinvolgere le persone a parlare di disabilità con franchezza e senza pregiudizi, superando l'indifferenza verso i disabili, e di come affrontarla e viverla con un atteggiamento di positività e di leggerezza, lungo un percorso in cui utente, famiglia e professionisti condividono obiettivi e modalità di intervento.