Vita di città
La Capitaneria di Porto di Molfetta ha festeggiato Santa Barbara
Un momento di condivisione e riflessione
Molfetta - sabato 5 dicembre 2015
7.53
La Festa di Santa Barbara, patrona della Marina Militare e di tutti coloro che maneggiano polvere pirica, celebrata il 4 dicembre, costituisce per il Compartimento Marittimo di Molfetta, un momento di festa, di bilanci e buoni propositi. Anche quest'anno, il comandante della Capitaneria, il Capitano di Fregata (CP) Flavio Stefano Lagrasta ha voluto condividere questa ricorrenza con tutti i suoi uomini,con le autorità politiche, civili e militari, giunte anche dalla vicina Giovinazzo e con le associazione combattentistiche e d'arma. Erano infatti presenti il vice sindaco Maralfa, il presidente del consiglio comunale Piergiovanni, il sindaco di Giovinazzo de Palma insieme ai rappresentanti di tutte le forze dell'ordine, delle Associazioni Eredi della Storia, ANMIG e Nastro Azzurro.
A celebrare la santa messa don Vito Bufi che, in qualità di referente diocesano per il Giubileo, ha parlato durante l' omelia di questo straordinario appuntamento indetto da Papa Francesco che per la prima volta tocca le periferie, quindi ogni diocesi, e che ha un tema, quale è la misericordia. Don Vito ha ricordato che la festività di Santa Barbara fu introdotta da Pio XII e che, come la santa si è messa al servizio degli altri, così devono farlo gli uomini della Guardia Costiera, sempre a difesa della vita umana in mare. Durante la cerimonia è stata rivolta una particolare preghiera per i due marò le cui vicenda ancora non vede una conclusione positiva. Molto sentita la lettura della preghiera del marinaio recitata da una giovanissima donna della Capitaneria molfettese. Altro momento molto atteso il discorso a conclusione della santa messa del comandante Lagrasta che in primis ha voluto ringraziare tutti i suoi collaboratori, nessuno escluso, militari e civili con un particolare pensiero ai più anziani delle associazioni che hanno fatto la storia e alle altre forze dell' ordine con cui c'è la massima collaborazione. Don Vito ha proposto di organizzare qualcosa Con la Capitaneria in occasione dell'anno giubilare con una santa messa celebrata in cattedrale o un momento di incontro. Un pensiero è stato rivolto a Mons. Marlella e a Mons. Amato, che ci hanno da poco lasciati nella speranza che presto venga nominato il nuovo vescovo. Ricordato lo spirito di sacrificio ed abnegazione che contraddistingue gli uomini della Capitaneria, sempre pronti a correre in soccorso di chi ha bisogno o si trova in difficoltà.
A conclusione della cerimonia sono stati conferiti gli attestati di benemerenza al maresciallo Alfonso Longo (medaglia di lungo comando), al maresciallo Donato Pinto (medaglia per i 25 anni di anzianità di servizio) e infine al 2° capo Giacomo Pignatelli medaglia di lunga navigazione – 10 anni). Non potevano mancare le foto ricordo e gli scambi degli auguri in vista della festività imminente del Santo Natale.
A celebrare la santa messa don Vito Bufi che, in qualità di referente diocesano per il Giubileo, ha parlato durante l' omelia di questo straordinario appuntamento indetto da Papa Francesco che per la prima volta tocca le periferie, quindi ogni diocesi, e che ha un tema, quale è la misericordia. Don Vito ha ricordato che la festività di Santa Barbara fu introdotta da Pio XII e che, come la santa si è messa al servizio degli altri, così devono farlo gli uomini della Guardia Costiera, sempre a difesa della vita umana in mare. Durante la cerimonia è stata rivolta una particolare preghiera per i due marò le cui vicenda ancora non vede una conclusione positiva. Molto sentita la lettura della preghiera del marinaio recitata da una giovanissima donna della Capitaneria molfettese. Altro momento molto atteso il discorso a conclusione della santa messa del comandante Lagrasta che in primis ha voluto ringraziare tutti i suoi collaboratori, nessuno escluso, militari e civili con un particolare pensiero ai più anziani delle associazioni che hanno fatto la storia e alle altre forze dell' ordine con cui c'è la massima collaborazione. Don Vito ha proposto di organizzare qualcosa Con la Capitaneria in occasione dell'anno giubilare con una santa messa celebrata in cattedrale o un momento di incontro. Un pensiero è stato rivolto a Mons. Marlella e a Mons. Amato, che ci hanno da poco lasciati nella speranza che presto venga nominato il nuovo vescovo. Ricordato lo spirito di sacrificio ed abnegazione che contraddistingue gli uomini della Capitaneria, sempre pronti a correre in soccorso di chi ha bisogno o si trova in difficoltà.
A conclusione della cerimonia sono stati conferiti gli attestati di benemerenza al maresciallo Alfonso Longo (medaglia di lungo comando), al maresciallo Donato Pinto (medaglia per i 25 anni di anzianità di servizio) e infine al 2° capo Giacomo Pignatelli medaglia di lunga navigazione – 10 anni). Non potevano mancare le foto ricordo e gli scambi degli auguri in vista della festività imminente del Santo Natale.