Politica
L’Udc si presenta alla Città con il Senatore Antonio Azzollini e il candidato sindaco Isa de Bari
Pino Amato: «L'Udc è vicina alle classi deboli»
Molfetta - sabato 20 maggio 2017
0.28
In una calda serata di primavera e in una location diversa dal solito, lontana dai consueti comitati elettorali, l'UDC ha presentato la lista dei suoi 24 candidati, tra cui spiccano i "bulldozer" della politica cittadina, Pino Amato e Adele Claudio.
Due personalità indubbiamente forti, che hanno fatto la storia del Consiglio Comunale di questa città e che si candidano per tornare a farla. Entrambi al fianco del candidato sindaco Isa de Bari, una neofita della politica, ma che ha già imparato a pieno a calarsi nel suo ruolo di interprete principale dei due punti essenziali del programma del centrodestra: portare a compimento l'opera portuale e ridare dignità all'Ospedale di Molfetta.
Nella serata di ieri non hanno fatto mancare la loro presenza i vertici regionali dell'UDC, Filippo Barattolo Segretario Provinciale e Peppino Longo Vicepresidente del Consiglio Regionale.
Non ha fatto mancare la sua presenza nemmeno il Sen. Antonio Azzollini la cui presenza certifica in un certo senso il ritrovato accordo con Pino Amato per un rapporto ormai "cementificato" come affermato dallo stesso ex Presidente della Commissione Bilancio del Senato.
«Il nostro rapporto si è consolidato maggiormente in questi mesi – ha esordito Azzollini – nel momento in cui anche l'Udc nella persona di Pino Amato ha accettato immediatamente la candidatura a sindaco di Isa de Bari, che oggi sostengono con impegno e tanta volontà».
Non è mancato nell'intervento di Antonio Azzollini la dura critica all'operato dell'ultima Amministrazione Comunale i cui protagonisti si affidano al giudizio degli elettori il prossimo 11 giugno quali candidati anche in liste e schieramenti opposti.
«E' necessario ripartire ridando una dignità a questa Città – ha proseguito l'ex primo cittadino – puntando sulla forza che Molfetta merita e che ho sempre messo al centro dell'universo».
E' toccato poi ad Isa de Bari spiegare ai presenti i punti cardine del suo programma elettorale, dove, come dicevamo, il porto commerciale occupa un ruolo fondamentale e considerato essenziale per lo sviluppo dell'economia della Città di Molfetta.
«E' l'unica opera che può garantire lavoro e opportunità per i nostri giovani ai quali dobbiamo garantire un futuro», ha affermato il candidato sindaco di centrodestra. E' una lista eterogenea quella dell'UDC costituita da professionisti e da impiegati, sino a forze armate, operatori socio sanitari e alcune figure operanti nel volontariato.
«E' l'ennesima dimostrazione che l'UDC è vicina alle classi deboli – ha commentato Pino Amato a fine serata – che mettiamo quotidianamente al primo posto. Ed è per questo che ci impegneremo per riaprire quelle strutture che l'Amministrazione Natalicchio ha chiuso: dal centro anziani alla cittadella degli artisti, senza dimenticare la piscina comunale».
Due personalità indubbiamente forti, che hanno fatto la storia del Consiglio Comunale di questa città e che si candidano per tornare a farla. Entrambi al fianco del candidato sindaco Isa de Bari, una neofita della politica, ma che ha già imparato a pieno a calarsi nel suo ruolo di interprete principale dei due punti essenziali del programma del centrodestra: portare a compimento l'opera portuale e ridare dignità all'Ospedale di Molfetta.
Nella serata di ieri non hanno fatto mancare la loro presenza i vertici regionali dell'UDC, Filippo Barattolo Segretario Provinciale e Peppino Longo Vicepresidente del Consiglio Regionale.
Non ha fatto mancare la sua presenza nemmeno il Sen. Antonio Azzollini la cui presenza certifica in un certo senso il ritrovato accordo con Pino Amato per un rapporto ormai "cementificato" come affermato dallo stesso ex Presidente della Commissione Bilancio del Senato.
«Il nostro rapporto si è consolidato maggiormente in questi mesi – ha esordito Azzollini – nel momento in cui anche l'Udc nella persona di Pino Amato ha accettato immediatamente la candidatura a sindaco di Isa de Bari, che oggi sostengono con impegno e tanta volontà».
Non è mancato nell'intervento di Antonio Azzollini la dura critica all'operato dell'ultima Amministrazione Comunale i cui protagonisti si affidano al giudizio degli elettori il prossimo 11 giugno quali candidati anche in liste e schieramenti opposti.
«E' necessario ripartire ridando una dignità a questa Città – ha proseguito l'ex primo cittadino – puntando sulla forza che Molfetta merita e che ho sempre messo al centro dell'universo».
E' toccato poi ad Isa de Bari spiegare ai presenti i punti cardine del suo programma elettorale, dove, come dicevamo, il porto commerciale occupa un ruolo fondamentale e considerato essenziale per lo sviluppo dell'economia della Città di Molfetta.
«E' l'unica opera che può garantire lavoro e opportunità per i nostri giovani ai quali dobbiamo garantire un futuro», ha affermato il candidato sindaco di centrodestra. E' una lista eterogenea quella dell'UDC costituita da professionisti e da impiegati, sino a forze armate, operatori socio sanitari e alcune figure operanti nel volontariato.
«E' l'ennesima dimostrazione che l'UDC è vicina alle classi deboli – ha commentato Pino Amato a fine serata – che mettiamo quotidianamente al primo posto. Ed è per questo che ci impegneremo per riaprire quelle strutture che l'Amministrazione Natalicchio ha chiuso: dal centro anziani alla cittadella degli artisti, senza dimenticare la piscina comunale».