Speciale
L'Osteria Scvnazz tra sapori e tradizione
La trattoria di via Fossato offre quotidianamente prodotti freschi e genuini. E l'oste Ciccio ci ha spiegato perché
Molfetta - lunedì 17 giugno 2019
11.41 Sponsorizzato
«Abbiamo deciso di scrivere il nome di Giovinazzo, così come si pronuncia: Scvnazz. Ho chiamato il mio locale in questo modo per identificare i miei piatti con la cucina tipica e genuina della nostra tradizione».
Arriva chiaro il messaggio di Francesco Vallarelli, proprietario dell'Osteria Scvnazz, locale amatissimo di via Fossato, a due passi da uno degli scorci più belli del centro storico della cittadina adriatica.
Si tratta di una trattoria dal grande impatto visivo, con un allestimento interno che richiama opportunamente la tradizione, quasi fosse la casa di una nonna, accogliente, piena di amore per i sapori e per le proprie radici. La chiamano cucina "povera" di mare e di terra, ma di povero c'è solo il nome, vista la ricchezza degli odori, degli ingredienti e delle quantità, con il palato che ne gode ad ogni assaggio.
Osteria Scvnazz, secondo l'idea di Francesco, o Ciccio come è conosciuto in paese, si serve di prodotti a km zero, dal pesce appena pescato a frutta e verdura dei contadini del posto. Pranzare o cenare da loro, con uno staff in cucina che ha come riferimento gli antichi sapori, è un'esperienza che conduce gli ospiti fuori dal tempo, proiettandoli in una Puglia che fu e che non può restare solo nel cassetto dei nostri ricordi.
«L'innovazione è senza dubbio fondamentale nella nostra società - ci ha spiegato l'oste Ciccio -, ma allo stesso modo è di fondamentale importanza anche il recupero delle antiche tradizioni, che potrebbero andare perdute e con esse andrebbero perdute le storie delle nostre nonne e delle nostre bisnonne. Un patrimonio assolutamente da tutelare, più prezioso di ogni altro bene materiale».
È quasi un manifesto di intenti, quello espresso da Vallarelli, che spinge sull'idea della qualità dei prodotti proposti alla clientela, scelti quotidianamente e personalmente da lui. Non è infatti raro incontrarlo nei mercati ortofrutticoli ed in quelli del pesce, sempre alla ricerca di primizie.
Il suo menù è particolare, con diverse pietanze "forti", amatissime dai tanti avventori che si sono seduti in una trattoria che sta divenendo un "must" per chi vuol venire a mangiar bene a Giovinazzo.
Di seguito al nostro articolo di presentazione, quindi, vi proponiamo quelli maggiormente gettonati. Ma la peculiarità di un locale che si propone di rinverdire la tradizione culinaria locale è la doppia dicitura, con tanto di menù presentato in dialetto giovinazzese e che fa divertire chi viene da fuori regione.
Sapori e tradizioni sono le due parole chiave all'Osteria Scvnazz, dove nessuno deve sentirsi lontano da casa e non coccolato.
Non resta che sedersi e...buon appetito!
Arriva chiaro il messaggio di Francesco Vallarelli, proprietario dell'Osteria Scvnazz, locale amatissimo di via Fossato, a due passi da uno degli scorci più belli del centro storico della cittadina adriatica.
Si tratta di una trattoria dal grande impatto visivo, con un allestimento interno che richiama opportunamente la tradizione, quasi fosse la casa di una nonna, accogliente, piena di amore per i sapori e per le proprie radici. La chiamano cucina "povera" di mare e di terra, ma di povero c'è solo il nome, vista la ricchezza degli odori, degli ingredienti e delle quantità, con il palato che ne gode ad ogni assaggio.
Osteria Scvnazz, secondo l'idea di Francesco, o Ciccio come è conosciuto in paese, si serve di prodotti a km zero, dal pesce appena pescato a frutta e verdura dei contadini del posto. Pranzare o cenare da loro, con uno staff in cucina che ha come riferimento gli antichi sapori, è un'esperienza che conduce gli ospiti fuori dal tempo, proiettandoli in una Puglia che fu e che non può restare solo nel cassetto dei nostri ricordi.
«L'innovazione è senza dubbio fondamentale nella nostra società - ci ha spiegato l'oste Ciccio -, ma allo stesso modo è di fondamentale importanza anche il recupero delle antiche tradizioni, che potrebbero andare perdute e con esse andrebbero perdute le storie delle nostre nonne e delle nostre bisnonne. Un patrimonio assolutamente da tutelare, più prezioso di ogni altro bene materiale».
È quasi un manifesto di intenti, quello espresso da Vallarelli, che spinge sull'idea della qualità dei prodotti proposti alla clientela, scelti quotidianamente e personalmente da lui. Non è infatti raro incontrarlo nei mercati ortofrutticoli ed in quelli del pesce, sempre alla ricerca di primizie.
Il suo menù è particolare, con diverse pietanze "forti", amatissime dai tanti avventori che si sono seduti in una trattoria che sta divenendo un "must" per chi vuol venire a mangiar bene a Giovinazzo.
Di seguito al nostro articolo di presentazione, quindi, vi proponiamo quelli maggiormente gettonati. Ma la peculiarità di un locale che si propone di rinverdire la tradizione culinaria locale è la doppia dicitura, con tanto di menù presentato in dialetto giovinazzese e che fa divertire chi viene da fuori regione.
Sapori e tradizioni sono le due parole chiave all'Osteria Scvnazz, dove nessuno deve sentirsi lontano da casa e non coccolato.
Non resta che sedersi e...buon appetito!