Cultura, Eventi e Spettacolo
L’ITET “Getano Salvemini" propone il musical inedito "Quattro metri per due"
In scena l'8 febbraio, alle ore 19.30, presso l’Auditorium Regina Pacis
Molfetta - martedì 6 febbraio 2018
10.32
Nuovo interessante lavoro per la compagnia teatrale dell'Istituto Tecnico Economico e Tecnologico "Gaetano Salvemini" di Molfetta. Il giorno 8 febbraio, alle ore 19.30, presso l'Auditorium Regina Pacis, andrà in scena il musical inedito Quattro metri per due, liberamente tratto dal Premio Montessori 2010 "Un'amicizia in ballo" di Roberto Morgese e da "Il mistero corre su Internet" di Claudio Elliot. A curare la regia la docente Rita Campi e la dottoressa Annarita Castoro; le coreografie sono opera degli studenti del collettivo.
L'Istituto vanta una significativa tradizione teatrale e da anni il progetto si coniuga con gli obiettivi della "Scuola dell'Innovazione e dell'Inclusione". Il musical, infatti, prevede l'interazione, attraverso l'accattivante linguaggio delle arti sceniche, tra studenti diversamente abili e i loro compagni; la tematica, inoltre, risulta pienamente in linea con l'intento di favorire la cultura dell'inclusione sociale.
Protagonista dello spettacolo è un giovane rom, Stefan, che, trasferitosi a Roma dalla Francia, si trova a dover lottare contro due insidiosi nemici: il primo è la diffidenza dei nuovi compagni di scuola, legati allo stereotipo che vede questi vicini "scomodi" sbrigativamente etichettati come "ladri di bambini e delinquenti"; il secondo è incarnato dagli intrighi di uno zio abituato a vivere e ad agire nell'illegalità, intenzionato a fagocitare il nipote nei suoi traffici. L'intreccio, sospeso tra passato e presente, si colora di suspense ed è rallegrato, in una babele di dialetti e lingue, da balli della tradizione rom e da numerose canzoni, tra le quali un inedito della studentessa Lorena Fanelli.
L'evento è aperto alla cittadinanza.
L'Istituto vanta una significativa tradizione teatrale e da anni il progetto si coniuga con gli obiettivi della "Scuola dell'Innovazione e dell'Inclusione". Il musical, infatti, prevede l'interazione, attraverso l'accattivante linguaggio delle arti sceniche, tra studenti diversamente abili e i loro compagni; la tematica, inoltre, risulta pienamente in linea con l'intento di favorire la cultura dell'inclusione sociale.
Protagonista dello spettacolo è un giovane rom, Stefan, che, trasferitosi a Roma dalla Francia, si trova a dover lottare contro due insidiosi nemici: il primo è la diffidenza dei nuovi compagni di scuola, legati allo stereotipo che vede questi vicini "scomodi" sbrigativamente etichettati come "ladri di bambini e delinquenti"; il secondo è incarnato dagli intrighi di uno zio abituato a vivere e ad agire nell'illegalità, intenzionato a fagocitare il nipote nei suoi traffici. L'intreccio, sospeso tra passato e presente, si colora di suspense ed è rallegrato, in una babele di dialetti e lingue, da balli della tradizione rom e da numerose canzoni, tra le quali un inedito della studentessa Lorena Fanelli.
L'evento è aperto alla cittadinanza.