L'IISS "Mons. Bello" di Molfetta vince il Concorso regionale "Mi impegno per la legalità"
"Peppino, un ragazzo come noi" è stato il podcast vincitore
Molfetta - martedì 26 dicembre 2023
L'IISS Mons. A. Bello di Molfetta ha raggiunto il vertice nel concorso regionale su podcast, video e prodotti multimediali "Mi Impegno per la Legalità", classificandosi al primo posto nella Provincia di Bari tra le 78 scuole pugliesi partecipanti. Questo trionfo è stato possibile grazie al coinvolgimento di circa 20 studenti provenienti dalle classi di Cultura e Spettacolo, Servizi Sociosanitari, e Grafica e Comunicazione, coordinati dai docenti d'indirizzo prof.ssa Sparapano e prof. Tortora e dalla tutor prof.ssa Pagano, con la supervisione del Dirigente scolastico prof.ssa Maria Rosaria Pugliese.
Il podcast vincente, intitolato "Peppino, un ragazzo come noi", trae ispirazione dalla vita di Giuseppe Impastato, un giovane che, pur essendo come tanti altri, ha scelto di usare la radio come strumento per contrastare le ingiustizie presenti nel suo piccolo paese, Cinisi. Questo progetto invita ogni ragazzo a considerare il potere della propria voce nella lotta contro l'illegalità, prendendo esempio da Peppino Impastato, che utilizzava la radio come strumento di denuncia, un'analoga alla potenza dei social network odierni.
La profonda riflessione sulla vita, l'impegno e il sacrificio di Peppino è stata arricchita da un'intervista esclusiva alla Signora Mariantonietta Mangiapane, direttrice della biblioteca comunale di Cinisi, situata nella casa che un tempo apparteneva ai Badalamenti, a soli 100 passi dalla dimora di Peppino. La signora Mangiapane ha condiviso con i partecipanti al podcast i suoi ricordi e le sue esperienze personali legate al giovane Peppino Impastato, contribuendo a rendere tangibile il ricordo di quel ragazzo coraggioso e determinato.
Oltre alla testimonianza preziosa della signora Mangiapane, nel podcast i ragazzi hanno espresso le proprie visioni, speranze e obiettivi, manifestando la volontà di agire e combattere l'illegalità nelle proprie comunità. La loro voce si è fatta strumento di denuncia e di speranza, invitando ogni ascoltatore a considerare il proprio ruolo attivo nella costruzione di una società più giusta e rispettosa delle leggi.
La vittoria dell'IISS Mons. A. Bello non è solo un trionfo per la scuola, ma rappresenta un esempio tangibile di come l'educazione possa essere veicolo di cambiamento sociale, ispirando i giovani a essere agenti attivi del progresso e della legalità nella società odierna.
Il podcast vincente, intitolato "Peppino, un ragazzo come noi", trae ispirazione dalla vita di Giuseppe Impastato, un giovane che, pur essendo come tanti altri, ha scelto di usare la radio come strumento per contrastare le ingiustizie presenti nel suo piccolo paese, Cinisi. Questo progetto invita ogni ragazzo a considerare il potere della propria voce nella lotta contro l'illegalità, prendendo esempio da Peppino Impastato, che utilizzava la radio come strumento di denuncia, un'analoga alla potenza dei social network odierni.
La profonda riflessione sulla vita, l'impegno e il sacrificio di Peppino è stata arricchita da un'intervista esclusiva alla Signora Mariantonietta Mangiapane, direttrice della biblioteca comunale di Cinisi, situata nella casa che un tempo apparteneva ai Badalamenti, a soli 100 passi dalla dimora di Peppino. La signora Mangiapane ha condiviso con i partecipanti al podcast i suoi ricordi e le sue esperienze personali legate al giovane Peppino Impastato, contribuendo a rendere tangibile il ricordo di quel ragazzo coraggioso e determinato.
Oltre alla testimonianza preziosa della signora Mangiapane, nel podcast i ragazzi hanno espresso le proprie visioni, speranze e obiettivi, manifestando la volontà di agire e combattere l'illegalità nelle proprie comunità. La loro voce si è fatta strumento di denuncia e di speranza, invitando ogni ascoltatore a considerare il proprio ruolo attivo nella costruzione di una società più giusta e rispettosa delle leggi.
La vittoria dell'IISS Mons. A. Bello non è solo un trionfo per la scuola, ma rappresenta un esempio tangibile di come l'educazione possa essere veicolo di cambiamento sociale, ispirando i giovani a essere agenti attivi del progresso e della legalità nella società odierna.