L'ex sindaco di Napoli Luigi de Magistris a Molfetta per presentare il suo libro
L'evento co-organizzato da Rifondazione comunista si terrà sabato 6 maggio
Molfetta - giovedì 4 maggio 2023
Sarà Luigi de Magistris l'ospite del secondo appuntamento della rassegna "Davide e Golia: informazione e controinformazione" co-organizzata da Rifondazione comunista, Unione Popolare, Cobas, Usb e C.E.S.P, che si terrà sabato 6 maggio alle ore 19 al Corso Umberto (altezza Galleria Patrioti molfettesi).
Il leader di Unione Popolare ed ex Sindaco di Napoli presenterà il suo nuovo libro "Fuori dal Sistema" edito da Piemme e sarà accompagnato in questa occasione da Manuel Minervini.
Il libro ripercorre l'esperienza di Luigi de Magistris all'interno delle istituzioni, prima come pm e successivamente come uomo politico, avendo come bussola la Costituzione e la sua attuazione.
La storia è quella di un uomo che è stato tradito più volte dalle istituzioni ed è stato ostacolato dai tentacoli di un sistema in grado di fare una guerra totale ai non allineati.
Un sistema che depreda il denaro pubblico e coinvolge politici sia di centrodestra sia di centrosinistra, grandi imprese, settori della magistratura e delle forze dell'ordine, con il collante della massoneria deviata. Giunto al cuore del sistema da pm, de Magistris viene travolto da interrogazioni parlamentari, ispezioni, procedimenti disciplinari e penali, bombardamenti istituzionali fin dai vertici più alti dello Stato con l'obiettivo conclamato di strappargli la toga di dosso.
Ma de Magistris ha proseguito in direzione ostinata e contraria, dimostrando che si può stare nelle istituzioni ma fuori dal sistema. Nel 2011 viene eletto sindaco di Napoli contro tutto e tutti. Una rivoluzione che ha trasformato Napoli nella città dell'acqua pubblica, dei beni comuni, del riscatto culturale e turistico, sconfiggendo l'emergenza rifiuti, le infiltrazioni della camorra e l'ostilità dei partiti, dei governi e della regione Campania.
Fuori dal sistema è il racconto di una vita dedicata al bene comune, senza mai cedere a compromessi. Ma è anche uno sguardo rivolto al futuro del Paese, oppresso non solo dal sistema criminale, ma anche da un pensiero unico liberista a cui urge proporre un'alternativa. Per questo, il libro è necessariamente un manifesto politico, un punto di partenza per costruire uno spazio nuovo.
È tempo che tutti i non allineati al sistema si uniscano per l'ambiente, la dignità del lavoro, la pace, la lotta alle mafie, la sanità e la scuola pubblica.
Il leader di Unione Popolare ed ex Sindaco di Napoli presenterà il suo nuovo libro "Fuori dal Sistema" edito da Piemme e sarà accompagnato in questa occasione da Manuel Minervini.
Il libro ripercorre l'esperienza di Luigi de Magistris all'interno delle istituzioni, prima come pm e successivamente come uomo politico, avendo come bussola la Costituzione e la sua attuazione.
La storia è quella di un uomo che è stato tradito più volte dalle istituzioni ed è stato ostacolato dai tentacoli di un sistema in grado di fare una guerra totale ai non allineati.
Un sistema che depreda il denaro pubblico e coinvolge politici sia di centrodestra sia di centrosinistra, grandi imprese, settori della magistratura e delle forze dell'ordine, con il collante della massoneria deviata. Giunto al cuore del sistema da pm, de Magistris viene travolto da interrogazioni parlamentari, ispezioni, procedimenti disciplinari e penali, bombardamenti istituzionali fin dai vertici più alti dello Stato con l'obiettivo conclamato di strappargli la toga di dosso.
Ma de Magistris ha proseguito in direzione ostinata e contraria, dimostrando che si può stare nelle istituzioni ma fuori dal sistema. Nel 2011 viene eletto sindaco di Napoli contro tutto e tutti. Una rivoluzione che ha trasformato Napoli nella città dell'acqua pubblica, dei beni comuni, del riscatto culturale e turistico, sconfiggendo l'emergenza rifiuti, le infiltrazioni della camorra e l'ostilità dei partiti, dei governi e della regione Campania.
Fuori dal sistema è il racconto di una vita dedicata al bene comune, senza mai cedere a compromessi. Ma è anche uno sguardo rivolto al futuro del Paese, oppresso non solo dal sistema criminale, ma anche da un pensiero unico liberista a cui urge proporre un'alternativa. Per questo, il libro è necessariamente un manifesto politico, un punto di partenza per costruire uno spazio nuovo.
È tempo che tutti i non allineati al sistema si uniscano per l'ambiente, la dignità del lavoro, la pace, la lotta alle mafie, la sanità e la scuola pubblica.