Cultura, Eventi e Spettacolo
L'artista Giuseppe Sciancalepore espone nella Sala dei Templari
Quaranta tele in mostra fino al 6 dicembre
Molfetta - sabato 14 novembre 2015
7.26
"I colori in movimento" è il nome della mostra personale dell'artista molfettese Giuseppe Sciancalepore allestita, fino al 6 dicembre, presso la Sala dei Templari di Molfetta, in Piazza Municipio. Il vernissage, a cura del critico d'arte dott. Giuseppe Tucci, si terrà, oggi, 14 novembre alle ore 18.30. La mostra si potrà visitare itata dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 21.00.
L'artista, che si definisce autodidatta, ha focalizzato la sua ricerca pittorica sul colore, sul cromatismo, si mille impercettibili sfumature, le stesse declinate in un caleidoscopio multicolore come è la vita, fatta di tante emozioni e colori. L' arte infatti è vita e, come tale, non ha un unico colore , ma una miriade di nuance e gradazioni che colorano la nostra esistenza. Così lui stesso presenta la sua personale: "Quanti di noi in una magica notte d'estate guardando il cielo siamo rimasti stupiti da tanta bellezza. Il cielo così misterioso e affascinante ha sempre stuzzicato la mia fantasia, infatti giocando con i colori ho voluto compiere un viaggio in quel infinito universo. Tredici (Ofiuco il tredicesimo segno zodiacale) delle trentadue opere da me realizzate tra il 2014 e il 2015 individuano le costellazioni dei segni zodiacali, mentre nei restanti dipinti il mio viaggio si spinge ad osservare attraverso la mia immaginazione le galassie, alcuni pianeti, il sole, le meteoriti, le supernovae, buchi neri ed infinite stelle. Vorrei concludere con una frase detta da una famoso scrittore Russo "Isaac Asimov": Se fossimo solo soli l'immensità sarebbe solo uno spreco".
Dopo altre precedenti antologiche e collettive, questa volta uno dei luoghi più suggestivi e prestigiosi, quale è la Sala dei Templari, ospiterà le sue quaranta tele.
L'artista, che si definisce autodidatta, ha focalizzato la sua ricerca pittorica sul colore, sul cromatismo, si mille impercettibili sfumature, le stesse declinate in un caleidoscopio multicolore come è la vita, fatta di tante emozioni e colori. L' arte infatti è vita e, come tale, non ha un unico colore , ma una miriade di nuance e gradazioni che colorano la nostra esistenza. Così lui stesso presenta la sua personale: "Quanti di noi in una magica notte d'estate guardando il cielo siamo rimasti stupiti da tanta bellezza. Il cielo così misterioso e affascinante ha sempre stuzzicato la mia fantasia, infatti giocando con i colori ho voluto compiere un viaggio in quel infinito universo. Tredici (Ofiuco il tredicesimo segno zodiacale) delle trentadue opere da me realizzate tra il 2014 e il 2015 individuano le costellazioni dei segni zodiacali, mentre nei restanti dipinti il mio viaggio si spinge ad osservare attraverso la mia immaginazione le galassie, alcuni pianeti, il sole, le meteoriti, le supernovae, buchi neri ed infinite stelle. Vorrei concludere con una frase detta da una famoso scrittore Russo "Isaac Asimov": Se fossimo solo soli l'immensità sarebbe solo uno spreco".
Dopo altre precedenti antologiche e collettive, questa volta uno dei luoghi più suggestivi e prestigiosi, quale è la Sala dei Templari, ospiterà le sue quaranta tele.