Cronaca
L'ANCE lancia l'allarme: in Puglia 150mila edifici a rischio crollo
Il presidente Fragrasso: «Necessario intervenire subito»
Molfetta - martedì 11 luglio 2017
07.00
«Il pessimo stato in cui versa il patrimonio immobiliare italiano è sotto gli occhi di tutti e il crollo di Torre Annunziata non è che l'ennesima tragedia annunciata.»
Lo afferma in una nota il presidente di Ance (Associazione Nazionale costruttori Edili) Bari e Bat Beppe Fragasso, secondo cui in Puglia sono 150.000 gli edifici a rischio.
«L'Ance, esprimendo vicinanza e cordoglio alle famiglie delle vittime, - si legge nella nota - auspica che la Magistratura faccia luce sull'accaduto e sulle eventuali responsabilità; tuttavia ancora più stringente è la necessità che si faccia concretamente qualcosa per minimizzare il rischio che crolli simili si ripetano considerato che in Italia, secondo gli ultimi dati disponibili, sono oltre due milioni gli edifici residenziali in mediocre o pessimo stato di conservazione in Italia dei quali oltre 150.000 in Puglia e circa 30.000 nel barese».
«È necessario - conclude - intervenire al più presto, soprattutto sugli stabili più a rischio, quelli costruiti prima del 1981».
Lo afferma in una nota il presidente di Ance (Associazione Nazionale costruttori Edili) Bari e Bat Beppe Fragasso, secondo cui in Puglia sono 150.000 gli edifici a rischio.
«L'Ance, esprimendo vicinanza e cordoglio alle famiglie delle vittime, - si legge nella nota - auspica che la Magistratura faccia luce sull'accaduto e sulle eventuali responsabilità; tuttavia ancora più stringente è la necessità che si faccia concretamente qualcosa per minimizzare il rischio che crolli simili si ripetano considerato che in Italia, secondo gli ultimi dati disponibili, sono oltre due milioni gli edifici residenziali in mediocre o pessimo stato di conservazione in Italia dei quali oltre 150.000 in Puglia e circa 30.000 nel barese».
«È necessario - conclude - intervenire al più presto, soprattutto sugli stabili più a rischio, quelli costruiti prima del 1981».