L’amministrazione di Molfetta al lavoro per risanare il “degrado” degli edifici scolastici
L'intervento del sindaco dopo le polemiche scoppiate nei giorni scorsi
Molfetta - sabato 27 ottobre 2018
Comunicato Stampa
«Stiamo recuperando stato di degrado in cui abbiamo trovato alcuni istituti scolastici. I danni causati dalle piogge e dal tempo sono il frutto di oltre un decennio di mancati lavori. Proprio sull'edilizia scolastica e sulla manutenzione degli istituti stiamo investendo risorse e professionalità». Tommaso Minervini risponde così alle polemiche sollevate nei giorni scorsi a proposito delle condizioni in cui versano la scuola materna Papa Giovanni XXIII e la scuola elementare Don Cosmo Azzollini.
Nello specifico la giunta comunale, con delibere numero 48 del 30 gennaio 2018 e numero 189 del 27 giugno 2018, ha approvato il progetto definitivo per l'adeguamento sismico e la riqualificazione della scuola materna Papa Giovanni XXIII. Il progetto definitivo, a cui fa riferimento la delibera numero 48, è stato candidato al Bando Pon Fesr 2014-2020 per un importo di 2 milioni e 950mila euro; la delibera numero 189, per un importo di quasi un milione e 500mila euro, è in graduatoria nell'ambito del Piano regionale triennale di edilizia scolastica 2018/2020 e dei relativi piani annuali.
Nello stesso Piano regionale è in graduatoria, per un importo di 2 milioni e 590mila euro, il progetto definitivo per il miglioramento sismico per la scuola elementare Don Cosmo Azzollini il cui progetto definitivo è stato approvato con provvedimento di giunta numero 201 del 27 giugno scorso. Per la manutenzione straordinaria è in corso la progettazione esecutiva per un importo di 550mila euro.
Va da sé che essendo in possesso di progetti definitivi già approvati, nel momento in cui i fondi saranno erogati si partirà con i cantieri.
«Discorso a parte – continua Minervini . per l'ignoranza provocatoria sull'utilizzo del fondo rotativo della progettualità. Se non ci fanno i progetti non si possono avere i finanziamenti; il fondo di progettualità, sinora utilizzato per 900mila euro, verrà azzerato con i finanziamenti. Ancora una volta – conclude - evidenziamo, sul conto finale del sindaco, la differenza tra operosità concreta e il parlare al vento».
Nello specifico la giunta comunale, con delibere numero 48 del 30 gennaio 2018 e numero 189 del 27 giugno 2018, ha approvato il progetto definitivo per l'adeguamento sismico e la riqualificazione della scuola materna Papa Giovanni XXIII. Il progetto definitivo, a cui fa riferimento la delibera numero 48, è stato candidato al Bando Pon Fesr 2014-2020 per un importo di 2 milioni e 950mila euro; la delibera numero 189, per un importo di quasi un milione e 500mila euro, è in graduatoria nell'ambito del Piano regionale triennale di edilizia scolastica 2018/2020 e dei relativi piani annuali.
Nello stesso Piano regionale è in graduatoria, per un importo di 2 milioni e 590mila euro, il progetto definitivo per il miglioramento sismico per la scuola elementare Don Cosmo Azzollini il cui progetto definitivo è stato approvato con provvedimento di giunta numero 201 del 27 giugno scorso. Per la manutenzione straordinaria è in corso la progettazione esecutiva per un importo di 550mila euro.
Va da sé che essendo in possesso di progetti definitivi già approvati, nel momento in cui i fondi saranno erogati si partirà con i cantieri.
«Discorso a parte – continua Minervini . per l'ignoranza provocatoria sull'utilizzo del fondo rotativo della progettualità. Se non ci fanno i progetti non si possono avere i finanziamenti; il fondo di progettualità, sinora utilizzato per 900mila euro, verrà azzerato con i finanziamenti. Ancora una volta – conclude - evidenziamo, sul conto finale del sindaco, la differenza tra operosità concreta e il parlare al vento».