L'alga tossica resta anche a settembre nelle acque di Molfetta
Il monitoraggio nelle prime due settimane di settembre certifica la densità "scarsa"
Molfetta - martedì 20 settembre 2022
Non sembra voler abbandonare le acque del mare di Molfetta l'alga tossica che fa capolino anche a settembre.
E' quanto emerge dalla regolare attività di monitoraggio dei tecnici ARPA: il prelievo effettuato il 5 settembre in Località Prima Cala, una volta studiato e analizzato, ha fatto emergere che la densità di ostreopsis ovata fosse pari a "360 cellule/litro", quanto basta per riportare come "scarsa", quindi non assente, l'alga.
Certamente i numeri non sono minimamente paragonabili a quelli dei primi giorni di agosto e di Ferragosto quando andarono ben oltre la soglia tollerata e tollerabile per la salute.
Non a caso, furono in tantissimi ad avvertire i segni inequivocabili dell'alga come febbre, stato debilitante, diarrea, vomito con moli costretti anche a dover chiedere l'intervento del pronto soccorso. Fu tale lo stato di allerta che il Comune chiese nuove indagini all'Arpa e Tommaso Minervini invitò la città ad evitare la balneazione.
L'Arpa proseguirà con l'attività di controllo fino a fine mese: solo allora si potrà avere un esame completo della densità dell'ostreopsis ovata nelle acque marine molfettesi durante l'estate 2022.
E' quanto emerge dalla regolare attività di monitoraggio dei tecnici ARPA: il prelievo effettuato il 5 settembre in Località Prima Cala, una volta studiato e analizzato, ha fatto emergere che la densità di ostreopsis ovata fosse pari a "360 cellule/litro", quanto basta per riportare come "scarsa", quindi non assente, l'alga.
Certamente i numeri non sono minimamente paragonabili a quelli dei primi giorni di agosto e di Ferragosto quando andarono ben oltre la soglia tollerata e tollerabile per la salute.
Non a caso, furono in tantissimi ad avvertire i segni inequivocabili dell'alga come febbre, stato debilitante, diarrea, vomito con moli costretti anche a dover chiedere l'intervento del pronto soccorso. Fu tale lo stato di allerta che il Comune chiese nuove indagini all'Arpa e Tommaso Minervini invitò la città ad evitare la balneazione.
L'Arpa proseguirà con l'attività di controllo fino a fine mese: solo allora si potrà avere un esame completo della densità dell'ostreopsis ovata nelle acque marine molfettesi durante l'estate 2022.