Cultura, Eventi e Spettacolo
Ischia Film Festival 2024: in corsa c'è anche Giulio Mastromauro
Il suo lungometraggio "Bangarang" tra le 8 opere finaliste
Molfetta - domenica 16 giugno 2024
Continua a fare incetta di nomination nelle fasi finali dei più importanti premi e festival nazionali e internazionali: prosegue nel migliore dei modi la parabola del regista di Molfetta Giulio Mastromauro, il cui lungometraggio "Bangarang" è in finale per l'Ischia Film Festival 2024.
Otto opere si contenderanno il premio della 22^ edizione dell'Ischia Film Festival, in programma negli spazi del Castello Aragonese di Ischia dal 29 giugno al 6 luglio 2024, con il sostegno della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MIC e della Regione Campania. I film selezionati provengono da: Germania, India, Iran, Italia, Spagna, Stati Uniti e Turchia. Amanece, di Juan Francisco Viruega, è un'opera esistenzialista ambientata in Almeria, tutta al femminile, sul ritorno alle proprie origini di una donna che si ritrova con la sorella e con la madre morente riannodando i fili del passato intrecciati alle difficoltà del presente. Anteprima internazionale.
L'innocenza gioiosa dei bambini di Taranto, in Bangarang, esordio nel lungometraggio di Giulio Mastromauro. Sullo sfondo il minaccioso Moloch dell'Ilva e il disastro ambientale e sanitario prodotto in 60 anni di attività dell'acciaieria. Già finalista quest'anno ai Nastri d'Argento e vincitore del Premio della Giuria alla Festa del Cinema di Roma, il film verrà presentato nelle prossime settimane in concorso anche al BCT di Benevento e Filming Italy in Sardegna.
Il tema del festival è particolarmente focalizzato "sulla location e sulla valorizzazione dell'identità culturale e paesaggistica dei territori scelti per le riprese". Il festival premia ogni anno quelle opere cinematografiche che hanno apportato attraverso la narrazione filmica una promozione del territorio e della sua identità culturale . Diffonde e promuove il "Cineturismo" (neologismo ideato dall'ideatore del progetto Michelangelo Messina) in Italia e nel mondo e premia con il Foreign Award le produzioni cinematografiche Italiane e straniere che hanno contribuito a promuovere il territorio italiano attraverso l'audiovisivo.
La sua particolarità è quella di aver evidenziato l'importanza della "location" nell'opera audiovisiva; non a caso l'intero evento si svolge in una location d'eccezione: "Il Castello Aragonese". Un superbo maniero in mezzo al mare situato di fronte all'isola d' Ischia e collegato ad essa con un ponte di circa 700 metri.
Otto opere si contenderanno il premio della 22^ edizione dell'Ischia Film Festival, in programma negli spazi del Castello Aragonese di Ischia dal 29 giugno al 6 luglio 2024, con il sostegno della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MIC e della Regione Campania. I film selezionati provengono da: Germania, India, Iran, Italia, Spagna, Stati Uniti e Turchia. Amanece, di Juan Francisco Viruega, è un'opera esistenzialista ambientata in Almeria, tutta al femminile, sul ritorno alle proprie origini di una donna che si ritrova con la sorella e con la madre morente riannodando i fili del passato intrecciati alle difficoltà del presente. Anteprima internazionale.
L'innocenza gioiosa dei bambini di Taranto, in Bangarang, esordio nel lungometraggio di Giulio Mastromauro. Sullo sfondo il minaccioso Moloch dell'Ilva e il disastro ambientale e sanitario prodotto in 60 anni di attività dell'acciaieria. Già finalista quest'anno ai Nastri d'Argento e vincitore del Premio della Giuria alla Festa del Cinema di Roma, il film verrà presentato nelle prossime settimane in concorso anche al BCT di Benevento e Filming Italy in Sardegna.
Il tema del festival è particolarmente focalizzato "sulla location e sulla valorizzazione dell'identità culturale e paesaggistica dei territori scelti per le riprese". Il festival premia ogni anno quelle opere cinematografiche che hanno apportato attraverso la narrazione filmica una promozione del territorio e della sua identità culturale . Diffonde e promuove il "Cineturismo" (neologismo ideato dall'ideatore del progetto Michelangelo Messina) in Italia e nel mondo e premia con il Foreign Award le produzioni cinematografiche Italiane e straniere che hanno contribuito a promuovere il territorio italiano attraverso l'audiovisivo.
La sua particolarità è quella di aver evidenziato l'importanza della "location" nell'opera audiovisiva; non a caso l'intero evento si svolge in una location d'eccezione: "Il Castello Aragonese". Un superbo maniero in mezzo al mare situato di fronte all'isola d' Ischia e collegato ad essa con un ponte di circa 700 metri.