Politica
#iononcomproiltuovoto: l'iniziativa di Officine Molfetta
L'invito del movimentato a tutti i candidati al Consiglio comunale
Molfetta - venerdì 26 maggio 2017
Comunicato Stampa
Officine Molfetta propone un patto etico si candidati al Consiglio Comunale di Molfetta per le elezioni dell'11 giugno 2017.
"Il voto di scambio è subdolo: chi versa nella povertà assoluta ne coglie solo la opportunità disperata, mentre chi ha disaffezione verso la politica trova una facile giustificazione a questa squallida compravendita con il classico "almeno ottengo qualcosa, tanto non cambia niente".
"Il voto di scambio è subdolo: chi versa nella povertà assoluta ne coglie solo la opportunità disperata, mentre chi ha disaffezione verso la politica trova una facile giustificazione a questa squallida compravendita con il classico "almeno ottengo qualcosa, tanto non cambia niente".
"Noi di Officine Molfetta non vogliamo insegnar niente a nessuno: vogliamo ribaltare la responsabilità.
Fino ad oggi c'è stata grande attenzione sul "corrotto", poca sul corruttore.
Non è l'elettore che non deve vendere il voto ma il candidato che si impegna a non comperare.
Lo proporremo ai candidati di tutti gli schieramenti
I nostri hanno già firmato" (pasquale mancini)
L'iniziativa è nata da una proposta di Luigi Vista e altri giovani candidati :
"Vendere e acquistare il voto è antidemocratico e offensivo verso la dignità dell'essere umano perché si lucra sulla disperazione, sociale, culturale e economica dell'elettore. Noi di officine diciamo No alla compravendita della dignità di un popolo che ha dato la propria vita per la Democrazia e il diritto di voto. "