Interventi urgenti in un appartamento dell'ARCA Puglia a Molfetta
I residenti: «Situazione invivibile»
Molfetta - venerdì 12 gennaio 2024
14.14
Arriva direttamente dai residenti una segnalazione inerente alle condizioni di un'abitazione dell'Arca Puglia in via Ruvo numero 5 a Molfetta. Si tratta di una problematica rilevante, che interessa secondo e terzo piano di un palazzo.
A subire i danni persistenti sono alcune stanze dell'appartamento che si trova al secondo piano. Sul soffitto c'è tantissima muffa, probabilmente causata da problemi alla colonna montante che è presente nel condominio, oppure causata da problemi con l'intercapedine che collega i due piani.
I residenti hanno segnalato la questione all'ARCA Puglia, al sindaco di Molfetta e all'assessore ai Lavori Pubblici.
«A dicembre del 2022 un tecnico dell'ARCA ha fatto i rilievi del caso - spiegano gli abitanti interessati - ci fu detto che avrebbero provveduto a rimediare dopo aver risolto altre questioni più urgenti delle quali si stavano già occupando».
Ma a questo controllo tecnico non ha fatto seguito nient' altro. Oggi, all'inizio del 2024, nulla è cambiato perché nessun intervento è stato preso in carica dall'ARCA Puglia.
«Si tratta di una situazione pericolosa per chi ci vive, ma anche disumana, non siamo disposti ad aspettare ancora».
A subire i danni persistenti sono alcune stanze dell'appartamento che si trova al secondo piano. Sul soffitto c'è tantissima muffa, probabilmente causata da problemi alla colonna montante che è presente nel condominio, oppure causata da problemi con l'intercapedine che collega i due piani.
I residenti hanno segnalato la questione all'ARCA Puglia, al sindaco di Molfetta e all'assessore ai Lavori Pubblici.
«A dicembre del 2022 un tecnico dell'ARCA ha fatto i rilievi del caso - spiegano gli abitanti interessati - ci fu detto che avrebbero provveduto a rimediare dopo aver risolto altre questioni più urgenti delle quali si stavano già occupando».
Ma a questo controllo tecnico non ha fatto seguito nient' altro. Oggi, all'inizio del 2024, nulla è cambiato perché nessun intervento è stato preso in carica dall'ARCA Puglia.
«Si tratta di una situazione pericolosa per chi ci vive, ma anche disumana, non siamo disposti ad aspettare ancora».