Vita di città
Intercultura al Liceo Classico
E’ rientrata, nei giorni scorsi, Alessandra. E’ stata in Sud Africa per due mesi
Molfetta - mercoledì 17 settembre 2014
7.55
E' tornata a Molfetta da qualche giorno, Alessandra Petruzzella, la liceale che ha vissuto a Mosselbaai, in Sud Africa, ospitata da una famiglia coulored.
La ragazza è tornata dalla sua esperienza di Intercultura durata tutta l`estate.
Questo il suo, positivissimo, bilancio raccontato, al ritorno, sulla sua pagina facebook: «Mi sono appena svegliata nel mio letto a Molfetta e mi sento completamente spaesata. Sono tornata in Italia ed è stato uno shock. Le strade, gli ulivi, la scuola, i palazzi, la gente, l'ambiente, il cibo, l'aria. Dove sono le strade completamente circondate da alberi e cespugli? Dov'è la mia sveglia alle sei e la mia uniforme blu per andare a scuola? Dove sono le casette piccole e colorate? Dove sono le persone, gli amici a cui mi sono affezionata, donandogli così tanto amore da volerlo dire a tutto il mondo? Dov'è l'oceano, il blu intenso delle sue acque... I piccoli uccelli e I fiori rossi e arancio... il vento che ti scompiglia I capelli pieni di sabbia e le scarpe mai ai piedi. Dov'è? Quando mi chiedono "com'è andata?", rispondo "troppo troppo bene" Questo perché non potevo chiedere di meglio e lì, ormai, ho una nuova vita. Un'altra scuola, una famiglia, un gruppo di amici, una casa, un'altra lingua e un altro modo di pensare e vedere le cose. È` difficile vivere in realtà diverse, perché nonostante siano stati solo due mesi, ho costruito qualcosa lì, con ogni persona e soprattutto con la famiglia».
Altre due studentesse del Liceo Classico di Molfetta sono impegnate in esperienze analoghe, una si trova in Russia, l'altra negli Stati Uniti.
La ragazza è tornata dalla sua esperienza di Intercultura durata tutta l`estate.
Questo il suo, positivissimo, bilancio raccontato, al ritorno, sulla sua pagina facebook: «Mi sono appena svegliata nel mio letto a Molfetta e mi sento completamente spaesata. Sono tornata in Italia ed è stato uno shock. Le strade, gli ulivi, la scuola, i palazzi, la gente, l'ambiente, il cibo, l'aria. Dove sono le strade completamente circondate da alberi e cespugli? Dov'è la mia sveglia alle sei e la mia uniforme blu per andare a scuola? Dove sono le casette piccole e colorate? Dove sono le persone, gli amici a cui mi sono affezionata, donandogli così tanto amore da volerlo dire a tutto il mondo? Dov'è l'oceano, il blu intenso delle sue acque... I piccoli uccelli e I fiori rossi e arancio... il vento che ti scompiglia I capelli pieni di sabbia e le scarpe mai ai piedi. Dov'è? Quando mi chiedono "com'è andata?", rispondo "troppo troppo bene" Questo perché non potevo chiedere di meglio e lì, ormai, ho una nuova vita. Un'altra scuola, una famiglia, un gruppo di amici, una casa, un'altra lingua e un altro modo di pensare e vedere le cose. È` difficile vivere in realtà diverse, perché nonostante siano stati solo due mesi, ho costruito qualcosa lì, con ogni persona e soprattutto con la famiglia».
Altre due studentesse del Liceo Classico di Molfetta sono impegnate in esperienze analoghe, una si trova in Russia, l'altra negli Stati Uniti.