Politica
"In movimento per Molfetta": Saverio Tammacco scende in campo
"Una città abbandonata a se stessa. E' il momento di dire basta"
Molfetta - sabato 8 ottobre 2016
16.04 Comunicato Stampa
Una città abbandonata a se stessa.
Strade pericolose, sporche, un senso di insicurezza diffuso che rende ancor più cupo questo momento di profonda crisi economica e sociale nella nostra Comunità.
Attività produttive ignorate, insegne che si spengono ogni giorno, servizi inesistenti, opere faraoniche bloccate, centri di aggregazione e impianti sportivi ormai da ricostruire, un senso crescente di impotenza e disagio.
É il momento di dire basta.
É il momento di porre fine a quelle inutili divisioni tra schieramenti che in più di vent'anni di muro contro muro hanno inesorabilmente portato alla distruzione della cultura comune, avvilendo il senso di appartenenza alla Cittá che amiamo.
É l'ora della sintesi, dei progetti condivisi, delle forze migliori della società civile strette intorno ad un progetto civico di ampio respiro che sappia ascoltare tutte le voci rinunciando al piacere vanitoso di ascoltare solo la propria.
É su queste premesse che il progetto "In Movimento per Molfetta" chiede agli uomini e alle donne di buona volontà di impegnarsi per la propria città.
Non in nome di uno o dell'altro partito, non a vantaggio di una o dell'altra bandiera politica, ma alla creazione di un vasto movimento che, attraverso un'idea chiara della "città che vogliamo", sappia generare progettualità semplici e sostenibili, per riportare Molfetta al ruolo che le compete.
Abbiamo a cuore la nostra Città e viviamo la consapevolezza di dover formare, rapidamente e senza indugio, una nuova classe dirigente .
Come riusciremo a raggiungere l'obiettivo? Con il coraggio delle idee, la voglia di fare, l'impegno costante, l'entusiasmo e la partecipazione dei molfettesi tutti.
Strade pericolose, sporche, un senso di insicurezza diffuso che rende ancor più cupo questo momento di profonda crisi economica e sociale nella nostra Comunità.
Attività produttive ignorate, insegne che si spengono ogni giorno, servizi inesistenti, opere faraoniche bloccate, centri di aggregazione e impianti sportivi ormai da ricostruire, un senso crescente di impotenza e disagio.
É il momento di dire basta.
É il momento di porre fine a quelle inutili divisioni tra schieramenti che in più di vent'anni di muro contro muro hanno inesorabilmente portato alla distruzione della cultura comune, avvilendo il senso di appartenenza alla Cittá che amiamo.
É l'ora della sintesi, dei progetti condivisi, delle forze migliori della società civile strette intorno ad un progetto civico di ampio respiro che sappia ascoltare tutte le voci rinunciando al piacere vanitoso di ascoltare solo la propria.
É su queste premesse che il progetto "In Movimento per Molfetta" chiede agli uomini e alle donne di buona volontà di impegnarsi per la propria città.
Non in nome di uno o dell'altro partito, non a vantaggio di una o dell'altra bandiera politica, ma alla creazione di un vasto movimento che, attraverso un'idea chiara della "città che vogliamo", sappia generare progettualità semplici e sostenibili, per riportare Molfetta al ruolo che le compete.
Abbiamo a cuore la nostra Città e viviamo la consapevolezza di dover formare, rapidamente e senza indugio, una nuova classe dirigente .
Come riusciremo a raggiungere l'obiettivo? Con il coraggio delle idee, la voglia di fare, l'impegno costante, l'entusiasmo e la partecipazione dei molfettesi tutti.