In Consiglio Comunale torna Fulvio Spadavecchia

Venerdì 22 marzo 2019 il Consiglio Comunale di Molfetta prenderà atto del reintegro nella massima assise di Fulvio Spadavecchia.

E' quanto emerge dall'avviso di convocazione, a firma del presidente Nicola Piergiovanni, e che segna la fine delle gravi vicissitudini giudiziarie affrontate negli ultimi periodi dal consigliere di Forza Italia, al centro di un fatto di cronaca di cui a lungo si è parlato.

Nello specifico, il Consiglio Comunale vedrà la fine delle funzioni supplenti esercitate da Doriana Carabellese e il ritorno del legittimo titolare dello scranno, stante gli esiti della tornata elettorale dell'estate 2017: tutto avverà secondo quanto disposto dall'articolo 11, sesto comma, del Decreto Legislativo che disciplina la materia della incandidibilità il quale recita che "La sospensione cessa nel caso in cui nei confronti dell'interessato venga meno l'efficacia della misura coercitiva di cui al comma 1, ovvero venga emessa sentenza, anche se non passata in giudicato, di non luogo a procedere, di proscioglimento o di assoluzione o provvedimento di revoca della misura di prevenzione o sentenza di annullamento ancorche' con rinvio. In tal caso la sentenza o il provvedimento di revoca devono essere pubblicati nell'albo pretorio e comunicati alla prima adunanza dell'organo che ha proceduto all'elezione, alla convalida dell'elezione o alla nomina".
Vi è di più: secondo quanto si apprende dall'albo pretorio, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari ha revocato la misura cautelare a cui era sottoposto Fulvio Spadavecchia.

Cosa accadrà adesso nella sezione di Molfetta di Forza Italia?
La senatrice Carmela Minuto, commissaria locale, si era spesa pubblicamente nell'essere garantista sulla vicenda mentre la fazione, facente capo all'ex senatore e sindaco Antonio Azzollini, non si era espressa alla stessa maniera.