Impennata dei costi dell'energia, il Comune stanzia altri 700mila euro per pagare le bollette
Dall'Ente: «Necessario ed urgente». Copriranno le spese per le utenze di scuole, piazze e mercati
Molfetta - giovedì 24 novembre 2022
"In ragione dell'imprevista ed incontrollabile impennata dei costi energetici è stata segnalata con più comunicazioni la necessità di stanziare ulteriori ed ingenti risorse economiche per liquidare le relative fatture".
E' così che il Comune di Molfetta giustifica lo stanziamento di oltre 700 mila euro per il pagamento delle bollette relative alle utenze di diversi luoghi pubblici della città.
Era stato lo stesso sindaco, Tommaso Minervini, a parlarne settimane orsono: sostegno economico o rimodulazione delle accensioni (come in corso) altrimenti il rischio di "default energetico" sarebbe stato dietro l'angolo.
Dagli stessi documenti ufficiali dell'Ente, infatti, si apprende che la somma già destinata e vincolata ai pagamenti "è già completamente esaurita, anche a causa dei forti aumenti dei prezzi di energia elettrica e gas metano".
Di qui la necessità di stanziare altri soldi, "in via d'urgenza".
Diversi i siti per i quali questo stanziamento sarà essenziale: ad esempio Piazza delle Erbe, il mercato coperto di via Bisceglie, Piazza Municipio, la Fabbrica di San Domenico oltre a palazzetti e scuole ed edifici sede di uffici comunali.
E' così che il Comune di Molfetta giustifica lo stanziamento di oltre 700 mila euro per il pagamento delle bollette relative alle utenze di diversi luoghi pubblici della città.
Era stato lo stesso sindaco, Tommaso Minervini, a parlarne settimane orsono: sostegno economico o rimodulazione delle accensioni (come in corso) altrimenti il rischio di "default energetico" sarebbe stato dietro l'angolo.
Dagli stessi documenti ufficiali dell'Ente, infatti, si apprende che la somma già destinata e vincolata ai pagamenti "è già completamente esaurita, anche a causa dei forti aumenti dei prezzi di energia elettrica e gas metano".
Di qui la necessità di stanziare altri soldi, "in via d'urgenza".
Diversi i siti per i quali questo stanziamento sarà essenziale: ad esempio Piazza delle Erbe, il mercato coperto di via Bisceglie, Piazza Municipio, la Fabbrica di San Domenico oltre a palazzetti e scuole ed edifici sede di uffici comunali.