Il social market solidale raccontato dall'Azione Cattolica e dal Rotary di Molfetta
Conferenza in occasione del primo anno di attività
Molfetta - lunedì 22 ottobre 2018
Esattamente a distanza di una settimana dall'ultimo incontro, il Rotary Club di Molfetta ė tornato a riunirsi presso il Garden Hotel per approfondire un' altra realtà, nata poco meno di un anno fa da un'idea e divenuta una vero e propria punto di riferimento.
Ė il Social Market Soldale, promosso dall'Associazione "Regaliamoci un sorriso", nata proprio da una fusione tra Rotary Club di Molfetta e Azione Cattolica. Seppur diverse, entrambe le realtà hanno voluto condividere un progetto ambizioso per lasciare all'intera comunità un segnale forte e deciso nei confronti di chi, in un mondo troppo spesso consumistico, soffre e vive in uno stato d'indigenza che non si può ignorare. Quella di ieri sera ė stata ancora una volta una serata fortemente voluta dal Rotary Club e dal suo Presidente, Michele Catalano, e che ha visto la presenza, tra gli altri, dell'Azione Cattolica, dell'Amministrazione Comunale, del Sermolfetta e dell'Associazione Imprenditori Molfettesi.
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Come detto, nato ad ottobre dello scorso anno, il Social Market Solidale (situato in alcuni locali messi a disposizione dalla Conferenza Episcopale Pugliese all'interno della struttura della Comunità del Propedeutico "San Vincenzo De Paoli" in via Ten. Marzocca) si configura come un supermercato di piccole-medie dimensioni, dove persone e nuclei familiari, italiani e stranieri, residenti o domiciliati in Molfetta, in condizioni di reale difficoltà e disagio familiare, lavorativo, economico e sociale, possono trovare un aiuto temporaneo mediante il ritiro a titolo gratuito di generi alimentari e di prima necessità, parafarmaceutici e materiale scolastico. Anima di questo progetto, che nella serata di ieri ha spento la sua prima candelina, è Graziano Salvemini, tra gli ideatori e fondatori.
<<Ė stato un anno abbastanza pieno - ha detto Graziano Salvemini - ma che ci ha ripagati con notevole soddisfazione. L'impegno profuso per portare avanti quello che è un vero e proprio supermercato ė sicuramente notevole, ma ha già permesso di portare dei sorrisi a chi si trova realmente in condizioni precarie. La nostra forza? Innanzitutto la collaborazione, quella sviluppata non soltanto con associazioni di volontariato, ma anche con imprenditori (non soltanto di Molfetta) che quotidianamente ci aiutano nella fornitura dei prodotti presenti nel nostro Social Market, ma anche nella gestione stessa della struttura che ospita questo progetto. A questa si aggiunge sicuramente quella con le istituzioni, prima fra tutte quella con il Comune di Molfetta e con l'Assessorato alla Socialità, spesso dinanzi a situazioni difficili da sostenere in un territorio purtroppo sempre più bisognoso di questo impegno>>. Tante le iniziative promosse in favore del Social Market Solidale durante questo primo anno di vita, come tante sono state le sinergie sviluppatesi con associazioni, imprese e addirittura istituti scolastici per incentivare raccolte benefiche. Il progetto conta oggi circa 40 volontari che curano l'attività anche durante i giorni di chiusura. Attualmente sono ben 130 i nuclei familiari ( circa 400 persone) serviti mensilmente dal Social Market Solidale per un totale di 267 famiglie servite in un anno, di cui 238 italiani e 29 stranieri. Sono circa 50 mila i "pezzi" smerciati dal Market messo su dall'Associazione Onlus "Regaliamoci un sorriso". Durante questo primo anno di vita sono state ben 14 le parrocchie della città (su un totale di 16) ad aver segnalato le famiglie bisognose insieme al Sermolfetta, un istituto di suore e i Servizi Sociali del Comune di Molfetta.
<>. La vicinanza delle istituzioni ė importante per il proseguo dell'attività. Lo ha ricordato e specificato il Sindaco Tommaso Minervini, intervenuto alla serata di ieri . <>.
Ė il Social Market Soldale, promosso dall'Associazione "Regaliamoci un sorriso", nata proprio da una fusione tra Rotary Club di Molfetta e Azione Cattolica. Seppur diverse, entrambe le realtà hanno voluto condividere un progetto ambizioso per lasciare all'intera comunità un segnale forte e deciso nei confronti di chi, in un mondo troppo spesso consumistico, soffre e vive in uno stato d'indigenza che non si può ignorare. Quella di ieri sera ė stata ancora una volta una serata fortemente voluta dal Rotary Club e dal suo Presidente, Michele Catalano, e che ha visto la presenza, tra gli altri, dell'Azione Cattolica, dell'Amministrazione Comunale, del Sermolfetta e dell'Associazione Imprenditori Molfettesi.
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Come detto, nato ad ottobre dello scorso anno, il Social Market Solidale (situato in alcuni locali messi a disposizione dalla Conferenza Episcopale Pugliese all'interno della struttura della Comunità del Propedeutico "San Vincenzo De Paoli" in via Ten. Marzocca) si configura come un supermercato di piccole-medie dimensioni, dove persone e nuclei familiari, italiani e stranieri, residenti o domiciliati in Molfetta, in condizioni di reale difficoltà e disagio familiare, lavorativo, economico e sociale, possono trovare un aiuto temporaneo mediante il ritiro a titolo gratuito di generi alimentari e di prima necessità, parafarmaceutici e materiale scolastico. Anima di questo progetto, che nella serata di ieri ha spento la sua prima candelina, è Graziano Salvemini, tra gli ideatori e fondatori.
<<Ė stato un anno abbastanza pieno - ha detto Graziano Salvemini - ma che ci ha ripagati con notevole soddisfazione. L'impegno profuso per portare avanti quello che è un vero e proprio supermercato ė sicuramente notevole, ma ha già permesso di portare dei sorrisi a chi si trova realmente in condizioni precarie. La nostra forza? Innanzitutto la collaborazione, quella sviluppata non soltanto con associazioni di volontariato, ma anche con imprenditori (non soltanto di Molfetta) che quotidianamente ci aiutano nella fornitura dei prodotti presenti nel nostro Social Market, ma anche nella gestione stessa della struttura che ospita questo progetto. A questa si aggiunge sicuramente quella con le istituzioni, prima fra tutte quella con il Comune di Molfetta e con l'Assessorato alla Socialità, spesso dinanzi a situazioni difficili da sostenere in un territorio purtroppo sempre più bisognoso di questo impegno>>. Tante le iniziative promosse in favore del Social Market Solidale durante questo primo anno di vita, come tante sono state le sinergie sviluppatesi con associazioni, imprese e addirittura istituti scolastici per incentivare raccolte benefiche. Il progetto conta oggi circa 40 volontari che curano l'attività anche durante i giorni di chiusura. Attualmente sono ben 130 i nuclei familiari ( circa 400 persone) serviti mensilmente dal Social Market Solidale per un totale di 267 famiglie servite in un anno, di cui 238 italiani e 29 stranieri. Sono circa 50 mila i "pezzi" smerciati dal Market messo su dall'Associazione Onlus "Regaliamoci un sorriso". Durante questo primo anno di vita sono state ben 14 le parrocchie della città (su un totale di 16) ad aver segnalato le famiglie bisognose insieme al Sermolfetta, un istituto di suore e i Servizi Sociali del Comune di Molfetta.
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