Il sindaco Natalicchio chiude la piscina
Secondo il Comune è inagibile: firmata l'ordinanza
Molfetta - venerdì 15 aprile 2016
20.58
La piscina comunale chiude. Il sindaco Paola Natalicchio ha firmato un'ordinanza con la quale mette i lucchetti all'impianto natatorio comunale. In una nota dell'ufficio stampa del Comune si parla di 'inagibilità" causata dal "deterioramento dell'intradosso delle travi di copertura, con parziale distacco di parti delle stesse".
"Sono dispiaciuta e amareggiata perché ho dovuto prendermi la responsabilità di chiudere la piscina comunale ma le condizioni dell'impianto non mi hanno lasciato scelte alternative. La sicurezza degli utenti, viene prima di ogni altra preoccupazione", sono le parole della prima cittadina. L'impianto, come si ricorderà, era già al centro di un durissimo duello giudiziario che vedeva contrapposti lo stesso Comune e l'associazione Molfetta Nuoto, gestore della struttura.
Non a caso nell'ordinanza il sindaco ci ha tenuto a ricordare "che l'impianto, peraltro, avrebbe già dovuto essere chiuso in ragione del fatto che l'attuale gestore, la "Molfetta Nuoto Società Sportiva Dilettantistica s.r.l.", era stato raggiunto alcune settimane fa da un provvedimento di risoluzione contrattuale a seguito di gravi inadempimenti nei confronti del Comune di Molfetta". Tesi, quest'ultima, sempre smentita dai gestori.
La decisione del sindaco arriva come un fulmine a ciel sereno visto che appena poche settimane fa il Comune aveva effettuato con la ASL un sopralluogo congiunto per valutare l'agibilità della piscina e in quell'occasione non erano emerse problematiche tali da giustificare lo sgombero per ragioni strutturali. Il comunicato del Comune però, precisa che "le importanti piogge dell'ultima settimana hanno aggravato le infiltrazioni sulla copertura e a seguito del sopralluogo odierno effettuato dai tecnici del Comun (questa volta senza l'Asl) "è stata valutata la necessità di non correre rischi".
Domani alle ore 18 nella sala riunioni della sede comunale di Lama Scotella (via martiri di via Fani) il sindaco Paola Natalicchio, l'assessore all'impiantistica sportiva Giulio Germinario, i dirigenti del settore sport Roberta Lorusso e lavori pubblici Lazzaro Pappagallo chiariranno in una conferenza stampa tutti gli aspetti di questa vicenda.
"Sono dispiaciuta e amareggiata perché ho dovuto prendermi la responsabilità di chiudere la piscina comunale ma le condizioni dell'impianto non mi hanno lasciato scelte alternative. La sicurezza degli utenti, viene prima di ogni altra preoccupazione", sono le parole della prima cittadina. L'impianto, come si ricorderà, era già al centro di un durissimo duello giudiziario che vedeva contrapposti lo stesso Comune e l'associazione Molfetta Nuoto, gestore della struttura.
Non a caso nell'ordinanza il sindaco ci ha tenuto a ricordare "che l'impianto, peraltro, avrebbe già dovuto essere chiuso in ragione del fatto che l'attuale gestore, la "Molfetta Nuoto Società Sportiva Dilettantistica s.r.l.", era stato raggiunto alcune settimane fa da un provvedimento di risoluzione contrattuale a seguito di gravi inadempimenti nei confronti del Comune di Molfetta". Tesi, quest'ultima, sempre smentita dai gestori.
La decisione del sindaco arriva come un fulmine a ciel sereno visto che appena poche settimane fa il Comune aveva effettuato con la ASL un sopralluogo congiunto per valutare l'agibilità della piscina e in quell'occasione non erano emerse problematiche tali da giustificare lo sgombero per ragioni strutturali. Il comunicato del Comune però, precisa che "le importanti piogge dell'ultima settimana hanno aggravato le infiltrazioni sulla copertura e a seguito del sopralluogo odierno effettuato dai tecnici del Comun (questa volta senza l'Asl) "è stata valutata la necessità di non correre rischi".
Domani alle ore 18 nella sala riunioni della sede comunale di Lama Scotella (via martiri di via Fani) il sindaco Paola Natalicchio, l'assessore all'impiantistica sportiva Giulio Germinario, i dirigenti del settore sport Roberta Lorusso e lavori pubblici Lazzaro Pappagallo chiariranno in una conferenza stampa tutti gli aspetti di questa vicenda.