Associazioni
Il Sermolfetta compie 39 anni, il presidente: «Un insieme di storie dal 1985. Grazie a tutti»
Le parole di Salvatore del Vecchio in occasione della ricorrenza associativa
Molfetta - venerdì 27 settembre 2024
10.48
«Oggi il Sermolfetta compie 39 anni di attività. Siamo abituati a correre e a pensare sempre al futuro e, sinceramente, ci risulta difficile fermarci anche pochi minuti per pensare al passato. Nel giorno del compleanno, però, lo facciamo».
Inizia così il messaggio del presidente del Sermolfetta, Salvatore del Vecchio, in occasione di questa importante ricorrenza associativa.
«Siamo costretti da questa data sul calendario a guardarci indietro a vedere la strada percorsa, a ricordarne ogni passo. Perché il Sermolfetta è una storia fatta di tante storie. Sono le storie di tutti i volontari che si sono succeduti dal 1985, dai pionieri alle nuove leve, le storie degli obiettori di coscienza divenuti poi volontari del servizio civile, le storie dei pazienti, degli amici, dei sostenitori, degli amministratori, dei partner, dei colleghi. Nel Sermolfetta sono cresciute ragazze e ragazzi, si sono create coppie e famiglie, si sono succedute generazioni.
Oggi siamo una realtà che ci invidiano a livello nazionale, capace di progettare ed erogare servizi sempre più ampi, dal sanitario al sociale, dalla protezione civile alla formazione. Potrei parlare lungamente dei risultati raggiunti, dei numeri, dei riconoscimenti. Ma vorrei, almeno solo per oggi, dedicarmi solo a ringraziare tutti coloro che hanno preso parte, anche per un solo pezzetto della loro vita, a questa associazione di volontariato. Ringraziare chi c'è stato, chi c'è, chi non c'è più e anche chi ci sarà nei prossimi anni.
Perché il regalo più grande che ognuno di noi può farsi è dedicare un minuto del proprio tempo agli altri».
Inizia così il messaggio del presidente del Sermolfetta, Salvatore del Vecchio, in occasione di questa importante ricorrenza associativa.
«Siamo costretti da questa data sul calendario a guardarci indietro a vedere la strada percorsa, a ricordarne ogni passo. Perché il Sermolfetta è una storia fatta di tante storie. Sono le storie di tutti i volontari che si sono succeduti dal 1985, dai pionieri alle nuove leve, le storie degli obiettori di coscienza divenuti poi volontari del servizio civile, le storie dei pazienti, degli amici, dei sostenitori, degli amministratori, dei partner, dei colleghi. Nel Sermolfetta sono cresciute ragazze e ragazzi, si sono create coppie e famiglie, si sono succedute generazioni.
Oggi siamo una realtà che ci invidiano a livello nazionale, capace di progettare ed erogare servizi sempre più ampi, dal sanitario al sociale, dalla protezione civile alla formazione. Potrei parlare lungamente dei risultati raggiunti, dei numeri, dei riconoscimenti. Ma vorrei, almeno solo per oggi, dedicarmi solo a ringraziare tutti coloro che hanno preso parte, anche per un solo pezzetto della loro vita, a questa associazione di volontariato. Ringraziare chi c'è stato, chi c'è, chi non c'è più e anche chi ci sarà nei prossimi anni.
Perché il regalo più grande che ognuno di noi può farsi è dedicare un minuto del proprio tempo agli altri».