Cultura, Eventi e Spettacolo
Il regista Massimiliano Tedeschi sfiora la vittoria al Cefalù Film Festival
Il cortometraggio "Laura" si è classificato al secondo posto
Molfetta - sabato 15 settembre 2018
8.37
Il cortometraggio "Laura" del regista coratino Massimiliano Tedeschi è giunto secondo alla finalissima dell'8 settembre 2018 al "Cefalù Film Festival".
Al concorso, a cui hanno partecipato ben 1.531 cortometraggi provenienti anche da Paesi stranieri, "Laura" si è classificato dapprima tra i 100 selezionati, quindi con il consenso dei voti della giuria degli esperti ha superato la semifinale e la finale, accedendo alla serata della finalissima con il secondo posto.
Il cortometraggio abbraccia il tema scottante e di attualità della violenza sulle donne che, in questo caso, sfocia nell'omicidio del padre padrone (Pietro Ruscigno) e nell'arresto della giovane figlia (Simona Rutigliano) che si accolla il delitto per salvaguardare la madre (Celeste Francavilla). «E un'allegoria di ciò che Gesù ha fatto morendo sulla croce per salvare l'umanità» spiega il regista coratino.
Il cortometraggio "Laura", quale primo riconoscimento, si è aggiudicato l'"Award Merit" al festival "Christian Family Film" tenutosi il 4, 5 e 6 Agosto 2017 ad Ellington nello Stato del Connectical (USA).
Il 26 agosto successivo il "corto" è stato premiato al festival "Christian Film Festival" di Newport (USA) con ben sette attestazioni quale miglior regia, migliore sceneggiatura, migliore attrice protagonista, migliore attore protagonista, miglior produzione, miglior coprotagonista e miglior attrice di supporto, e i relativi diplomi vennero consegnati dal sindaco e dalla Giunta coratina, durante la manifestazione della "Giornata Mondiale contro la violenza sulle Donne", tenutasi a novembre scorso presso il Teatro Comunale.
In ultimo, il 22 aprile 2018, al festival internazionale "Rome Web Awards" Celeste Francavilla si è imposta quale migliore attrice non protagonista. Al corto hanno preso parte anche gli attori Antonio Todisco e Angela Labalestra, la direttrice della fotografia Raffaella Fasano e l'assistente alla regia Luigi Ranieri.
«Ringrazio tutti gli attori protagonisti e non e tutto lo staff - le parole di Tedeschi - per la professionalità dimostrata e che pazientemente hanno dato il proprio contributo affinché il successo coronasse questo lavoro a costo zero».
Al concorso, a cui hanno partecipato ben 1.531 cortometraggi provenienti anche da Paesi stranieri, "Laura" si è classificato dapprima tra i 100 selezionati, quindi con il consenso dei voti della giuria degli esperti ha superato la semifinale e la finale, accedendo alla serata della finalissima con il secondo posto.
Il cortometraggio abbraccia il tema scottante e di attualità della violenza sulle donne che, in questo caso, sfocia nell'omicidio del padre padrone (Pietro Ruscigno) e nell'arresto della giovane figlia (Simona Rutigliano) che si accolla il delitto per salvaguardare la madre (Celeste Francavilla). «E un'allegoria di ciò che Gesù ha fatto morendo sulla croce per salvare l'umanità» spiega il regista coratino.
Il cortometraggio "Laura", quale primo riconoscimento, si è aggiudicato l'"Award Merit" al festival "Christian Family Film" tenutosi il 4, 5 e 6 Agosto 2017 ad Ellington nello Stato del Connectical (USA).
Il 26 agosto successivo il "corto" è stato premiato al festival "Christian Film Festival" di Newport (USA) con ben sette attestazioni quale miglior regia, migliore sceneggiatura, migliore attrice protagonista, migliore attore protagonista, miglior produzione, miglior coprotagonista e miglior attrice di supporto, e i relativi diplomi vennero consegnati dal sindaco e dalla Giunta coratina, durante la manifestazione della "Giornata Mondiale contro la violenza sulle Donne", tenutasi a novembre scorso presso il Teatro Comunale.
In ultimo, il 22 aprile 2018, al festival internazionale "Rome Web Awards" Celeste Francavilla si è imposta quale migliore attrice non protagonista. Al corto hanno preso parte anche gli attori Antonio Todisco e Angela Labalestra, la direttrice della fotografia Raffaella Fasano e l'assistente alla regia Luigi Ranieri.
«Ringrazio tutti gli attori protagonisti e non e tutto lo staff - le parole di Tedeschi - per la professionalità dimostrata e che pazientemente hanno dato il proprio contributo affinché il successo coronasse questo lavoro a costo zero».