Il progetto Exprivia-Italtel presentato al premier Gentiloni
Favuzzi: «Prevediamo un investimento importante in ricerca e sviluppo»
Molfetta - martedì 12 dicembre 2017
Comunicato Stampa
Il presidente e amministratore delegato di Exprivia -società quotata al segmento STAR di Borsa Italiana [XPR.MI]- Domenico Favuzzi, l'amministratore delegato di Italtel, Stefano Pileri, e l'amministratore delegato di Cisco Italia, Agostino Santoni, sono stati ricevuti a Palazzo Chigi dal presidente del consiglio Paolo Gentiloni, a cui hanno presentato le strategie e gli obiettivi del nuovo gruppo che nascerà nei prossimi giorni.
Al presidente Gentiloni sono state illustrate le motivazioni di carattere economico, industriale e sociale che hanno posto le basi per la nascita di un player di primo piano nel panorama italiano e internazionale dell'alta tecnologia. Il nuovo gruppo si caratterizza come uno dei più importanti soggetti industriali nel mondo delle tecnologie digitali e si basa sulle forti esigenze di innovazione di tutti i principali settori economici grazie all'applicazione dell'informatica e delle telecomunicazioni.
Domenico Favuzzi ha affermato che dalla futura integrazione tra Exprivia e Italtel nascerà un gruppo industriale di 600 milioni di fatturato, il 40 per cento del quale prodotto all'estero, che oltre alla crescita nel mercato interno guarda con ambizione allo sviluppo internazionale: "La confluenza in un unico soggetto dell'offerta di Information Technology di Exprivia e delle competenze di Italtel nelle Telecomunicazioni, fa nascere un attore inedito nel sistema industriale italiano che, nelle nostre intenzioni, potrà giocare un ruolo determinante nel settore delle nuove tecnologie e contribuirà a far compiere passi in avanti all'intero sistema industriale. Prevediamo inoltre di investire importanti risorse nell'attività di ricerca e sviluppo, in cui sono occupati circa mille ricercatori nelle sedi di Milano, Molfetta e Palermo, impegnati nello sviluppo di nuove soluzioni nell'ambito della trasformazione digitale in particolare nei campi delle Scienze della vita, delle Città, dell'Industria, dell'Economia".
Al presidente Gentiloni sono state illustrate le motivazioni di carattere economico, industriale e sociale che hanno posto le basi per la nascita di un player di primo piano nel panorama italiano e internazionale dell'alta tecnologia. Il nuovo gruppo si caratterizza come uno dei più importanti soggetti industriali nel mondo delle tecnologie digitali e si basa sulle forti esigenze di innovazione di tutti i principali settori economici grazie all'applicazione dell'informatica e delle telecomunicazioni.
Domenico Favuzzi ha affermato che dalla futura integrazione tra Exprivia e Italtel nascerà un gruppo industriale di 600 milioni di fatturato, il 40 per cento del quale prodotto all'estero, che oltre alla crescita nel mercato interno guarda con ambizione allo sviluppo internazionale: "La confluenza in un unico soggetto dell'offerta di Information Technology di Exprivia e delle competenze di Italtel nelle Telecomunicazioni, fa nascere un attore inedito nel sistema industriale italiano che, nelle nostre intenzioni, potrà giocare un ruolo determinante nel settore delle nuove tecnologie e contribuirà a far compiere passi in avanti all'intero sistema industriale. Prevediamo inoltre di investire importanti risorse nell'attività di ricerca e sviluppo, in cui sono occupati circa mille ricercatori nelle sedi di Milano, Molfetta e Palermo, impegnati nello sviluppo di nuove soluzioni nell'ambito della trasformazione digitale in particolare nei campi delle Scienze della vita, delle Città, dell'Industria, dell'Economia".