Il molfettese Gianvito Lucivero tra i vincitori del Premio Montalcini

C'è anche un molfettese, Gianvito Lucivero, 38 anni, tra i 36 vincitori del prestigioso Premio Montalcini, bando rivolto a giovani ricercatori. Ha vinto grazie al suo progetto di ricerca AQUSENS sui Sensori atomici quantistici su chip.

«A Bari e in Puglia abbiamo il giusto mix di competenze e attrattivitá per confermarci come importante polo nella ricerca scientifica e nel Deep Tech - commenta Lucivero - con un ecosistema regionale favorevole. Presso il Dipartimento Interateneo di Fisica lo stiamo facendo nel campo delle tecnologie quantistiche con un nuovo master (masterquantum.it) e con QSENSATO s.r.l., spinoff dell'Universitá di Bari di cui sono anche CEO, classificatasi al secondo posto della Start Cup Puglia 2024».

Il Premio Montalcini consente ai giovani ricercatori di scegliere tra cinque Università in cui svolgere la propria attività e Gianvito, dopo un periodo all'estero tra Spagna, Polonia e Stati Uniti, ha deciso di tornare in Puglia, nel Dipartimento interateneo di Fisica di UniBa e PoliBa, dove ha concorso a far nascere il gruppo AQuTech e a organizzare un nuovo Master in Scienze e Tecnologie Quantistiche, di cui è vice-coordinatore.

«Si tratta di un riconoscimento che ci riempie di orgoglio – il commento del Sindaco Tommaso Minervini – il futuro appartiene a questi nostri giovani che hanno avuto il coraggio di investire in conoscenza senza farsi ammaliare dalle futilità».