Cronaca
Il ladro è troppo maldestro, il colpo finisce malissimo
Un bitontino si è impossessato di un Fiat Scudo, per poi finire contro una fioriera di corso Umberto
Molfetta - martedì 7 agosto 2018
21.02
Nelle loro intenzioni, doveva essere un colpo semplice ed efficace, apparentemente senza imprevisti. Per tre maldestri ladri, tutti a volto rigorosamente coperto, che stamane volevano rubare un Fiat Scudo (nella foto del Liberatorio Politico), però, niente è andato secondo i piani.
L'episodio è avvenuto a Molfetta, intorno alle ore 07.30. Un ladro, poi identificato in un 20enne di Bitonto, grazie alla collaborazione dei suoi complici che hanno distratto il proprietario del Fiat Scudo, un commerciante del posto, si è impossessato delle chiavi del mezzo, per poi, durante la fuga, andare a schiantarsi contro una fioriera di corso Umberto, ad angolo con via Sella.
A quel punto al ladro non è restato che divincolarsi a mani vuote. Non pago, uscito dall'abitacolo, il giovane ha cercato di proseguire la sua fuga a piedi, ma il suo tentativo è stato bloccato sul nascere. I Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile, infatti, allertati dalla stessa vittima, lo hanno bloccato, nonostante i suoi tentativi di divincolarsi, e condotto presso gli uffici della locale Compagnia.
Qui, il pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Trani, ha proceduto per l'arresto, com'era scontato, per il reato di tentato furto aggravato in concorso. Ulteriori dettagli saranno resi noti nelle prossime ore dalla sala stampa del Comando Provinciale di Bari.
L'episodio è avvenuto a Molfetta, intorno alle ore 07.30. Un ladro, poi identificato in un 20enne di Bitonto, grazie alla collaborazione dei suoi complici che hanno distratto il proprietario del Fiat Scudo, un commerciante del posto, si è impossessato delle chiavi del mezzo, per poi, durante la fuga, andare a schiantarsi contro una fioriera di corso Umberto, ad angolo con via Sella.
A quel punto al ladro non è restato che divincolarsi a mani vuote. Non pago, uscito dall'abitacolo, il giovane ha cercato di proseguire la sua fuga a piedi, ma il suo tentativo è stato bloccato sul nascere. I Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile, infatti, allertati dalla stessa vittima, lo hanno bloccato, nonostante i suoi tentativi di divincolarsi, e condotto presso gli uffici della locale Compagnia.
Qui, il pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Trani, ha proceduto per l'arresto, com'era scontato, per il reato di tentato furto aggravato in concorso. Ulteriori dettagli saranno resi noti nelle prossime ore dalla sala stampa del Comando Provinciale di Bari.