Il gruppo "Molfetta che Vogliamo" esce dalla maggioranza: la nota stampa
Il coordinatore Leonardo Siragusa: «La decisione di de Palma e de Candia di bassezza politica eclatante»
Molfetta - giovedì 25 gennaio 2024
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Arrivano direttamente dal coordinatore Leonardo Siragusa alcuni importanti aggiornamenti in merito alla situazione politica del gruppo "Molfetta che vogliamo".
"Il gruppo di "Molfetta che vogliamo", apprende solo dagli organi di stampa e dal consiglio comunale che il proprio consigliere de Palma e l'assessore di riferimento de Candia hanno aderito al gruppo "Insieme per la città", perdendo di fatto due membri eletti nella lista "Molfetta che vogliamo", forza politica che ha fortemente sostenuto il sindaco Tommaso Minervini. Tuttavia per noi i "numeri" non sono mai stati un problema, come sarà più chiaro leggendo il comunicato fino in fondo".
"Riteniamo che la scelta di de Palma e di de Candia rappresenti una bassezza politica eclatante, poiché la loro decisione, e la motivazione che la sostiene, non è mai stata comunicata al gruppo, cosa che rientrerebbe quantomeno nelle regole della buona educazione, né tantomeno è stata discussa all'interno di esso, nonostante tutto, reputiamo che ognuno sia libero di seguire la strada che ritiene più giusta per sè, sebbene precisiamo che non abbiamo mai obbligato l'ingresso, né tanto meno ostacolato l'uscita di nessuno. E ci teniamo a precisare che tale decisione non modificherà nulla per Molfetta che Vogliamo, perché continueremo ad andare avanti con grande serenità".
"Piuttosto dubitiamo, a differenza di quanto sostenuto nel comunicato stampa del gruppo politico "Centro Democratico", che il nascente gruppo politico metterà al primo posto gli interessi della città anzichè quelli del singolo, perché abbiamo appreso che un importante appalto pubblico di oltre tre milioni di euro è stato aggiudicato, non per gara pubblica ma per inviti, ad azienda che è amministrata dagli stretti congiunti della consigliera de Palma, la quale, esclusivamente per opportunità politica, dovrebbe dimettersi dal Consiglio Comunale e invece oggi è vice capogruppo di "Insieme per la città".
"Invitiamo l'amministrazione a fornire chiarimenti sulla trasparenza e linearità delle procedure seguite nell'aggiudicazione del citato appalto e alle minoranze di vigilare attentamente esercitando i poteri di accesso agli atti al fine di verificare che realmente sia stato perseguito l'interesse pubblico. Pertanto, in virtù di quanto detto e della estrema inadeguatezza dimostrata dall'amministrazione Minervini nella gestione della città, come palesemente dimostrato dai fatti avvenuti la notte di Capodanno, il gruppo "Molfetta che vogliamo" prende le distanze da questo modo di gestire ed amministrare la nostra città e quindi si dissocia dall'azione del sindaco Tommaso Minervini e dalla sua Amministrazione".
"Poiché il gruppo "Molfetta che vogliamo" non ha mai fatto questioni di incarichi e di poltrone, annuncia che il consigliere di amministrazione della "Molfetta Multiservizi", Leonardo Siragusa, rassegnerà le proprie dimissioni nel prossimo CDA. In quella sede le dimissioni saranno formalizzate e motivate, rendendo noti i motivi di dissenso che si sono verificati e già noti al socio unico".
"Il gruppo "Molfetta che vogliamo" da oggi intraprenderà un nuovo percorso politico, non intendendo condividere la strada intrapresa dall'attuale amministrazione con a capo il sindaco Tommaso Minervini, che certamente non lascerà un buon ricordo alla città".
"Il gruppo di "Molfetta che vogliamo", apprende solo dagli organi di stampa e dal consiglio comunale che il proprio consigliere de Palma e l'assessore di riferimento de Candia hanno aderito al gruppo "Insieme per la città", perdendo di fatto due membri eletti nella lista "Molfetta che vogliamo", forza politica che ha fortemente sostenuto il sindaco Tommaso Minervini. Tuttavia per noi i "numeri" non sono mai stati un problema, come sarà più chiaro leggendo il comunicato fino in fondo".
"Riteniamo che la scelta di de Palma e di de Candia rappresenti una bassezza politica eclatante, poiché la loro decisione, e la motivazione che la sostiene, non è mai stata comunicata al gruppo, cosa che rientrerebbe quantomeno nelle regole della buona educazione, né tantomeno è stata discussa all'interno di esso, nonostante tutto, reputiamo che ognuno sia libero di seguire la strada che ritiene più giusta per sè, sebbene precisiamo che non abbiamo mai obbligato l'ingresso, né tanto meno ostacolato l'uscita di nessuno. E ci teniamo a precisare che tale decisione non modificherà nulla per Molfetta che Vogliamo, perché continueremo ad andare avanti con grande serenità".
"Piuttosto dubitiamo, a differenza di quanto sostenuto nel comunicato stampa del gruppo politico "Centro Democratico", che il nascente gruppo politico metterà al primo posto gli interessi della città anzichè quelli del singolo, perché abbiamo appreso che un importante appalto pubblico di oltre tre milioni di euro è stato aggiudicato, non per gara pubblica ma per inviti, ad azienda che è amministrata dagli stretti congiunti della consigliera de Palma, la quale, esclusivamente per opportunità politica, dovrebbe dimettersi dal Consiglio Comunale e invece oggi è vice capogruppo di "Insieme per la città".
"Invitiamo l'amministrazione a fornire chiarimenti sulla trasparenza e linearità delle procedure seguite nell'aggiudicazione del citato appalto e alle minoranze di vigilare attentamente esercitando i poteri di accesso agli atti al fine di verificare che realmente sia stato perseguito l'interesse pubblico. Pertanto, in virtù di quanto detto e della estrema inadeguatezza dimostrata dall'amministrazione Minervini nella gestione della città, come palesemente dimostrato dai fatti avvenuti la notte di Capodanno, il gruppo "Molfetta che vogliamo" prende le distanze da questo modo di gestire ed amministrare la nostra città e quindi si dissocia dall'azione del sindaco Tommaso Minervini e dalla sua Amministrazione".
"Poiché il gruppo "Molfetta che vogliamo" non ha mai fatto questioni di incarichi e di poltrone, annuncia che il consigliere di amministrazione della "Molfetta Multiservizi", Leonardo Siragusa, rassegnerà le proprie dimissioni nel prossimo CDA. In quella sede le dimissioni saranno formalizzate e motivate, rendendo noti i motivi di dissenso che si sono verificati e già noti al socio unico".
"Il gruppo "Molfetta che vogliamo" da oggi intraprenderà un nuovo percorso politico, non intendendo condividere la strada intrapresa dall'attuale amministrazione con a capo il sindaco Tommaso Minervini, che certamente non lascerà un buon ricordo alla città".