Vita di città
Il grande occhio per controllare la città
Il vice sindaco Maralfa: le telecamere torneranno a funzionare
Molfetta - mercoledì 30 aprile 2014
7.15
Al via la manutenzione delle telecamere disseminate sul territorio urbano. L'assessore alla sicurezza Bepi Maralfa: «Riattiveremo la manutenzione e la videosorveglianza sarà impiegata non più solo nel monitoraggio della sicurezza stradale della Polizia Municipale ma anche nel controllo del territorio di tutte le forze di polizia locale».
Al momento, su territorio comunale, ci sono 26 telecamere per il controllo della sicurezza stradale, di cui 17 sono state installate in anni successivi e con sistemi tecnologici differenti dalle 9 telecamere originariamente collocate a Molfetta nell'ambito del Progetto Integrato Territoriale 2 del 2005. Questo è uno dei problemi che ne impedisce il loro effettivo utilizzo, secondo quanto emerso nel corso del tavolo della sicurezza cittadino che si è svolto con il coordinamento dall'assessore alla sicurezza Bepi Maralfa a cui hanno partecipato Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale Municipale e Capitaneria di Porto.
«In questo tavolo è emersa – spiega l'assessore Maralfa – la necessità di mettere a disposizione di tutte le forze di pubblica sicurezza, l'uso delle infrastrutture di videosorveglianza attualmente in possesso del solo corpo di polizia Municipale, attraverso una nuova centrale operativa unica di accesso alle immagini che, oltre all'originario intento di monitoraggio della sicurezza stradale, potrà finalmente fornire anche un maggiore presidio di controllo del territorio. Sarà – conclude Maralfa – una nostra priorità quella di riattivare al più presto tutte le telecamere e fornire a tutte le forze di polizia locale gli accessi per il controllo delle registrazioni sottoscrivendo un nuovo protocollo per una maggiore sicurezza della città»
Al momento, su territorio comunale, ci sono 26 telecamere per il controllo della sicurezza stradale, di cui 17 sono state installate in anni successivi e con sistemi tecnologici differenti dalle 9 telecamere originariamente collocate a Molfetta nell'ambito del Progetto Integrato Territoriale 2 del 2005. Questo è uno dei problemi che ne impedisce il loro effettivo utilizzo, secondo quanto emerso nel corso del tavolo della sicurezza cittadino che si è svolto con il coordinamento dall'assessore alla sicurezza Bepi Maralfa a cui hanno partecipato Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale Municipale e Capitaneria di Porto.
«In questo tavolo è emersa – spiega l'assessore Maralfa – la necessità di mettere a disposizione di tutte le forze di pubblica sicurezza, l'uso delle infrastrutture di videosorveglianza attualmente in possesso del solo corpo di polizia Municipale, attraverso una nuova centrale operativa unica di accesso alle immagini che, oltre all'originario intento di monitoraggio della sicurezza stradale, potrà finalmente fornire anche un maggiore presidio di controllo del territorio. Sarà – conclude Maralfa – una nostra priorità quella di riattivare al più presto tutte le telecamere e fornire a tutte le forze di polizia locale gli accessi per il controllo delle registrazioni sottoscrivendo un nuovo protocollo per una maggiore sicurezza della città»