Il Duomo di Molfetta e quello spettacolo unico all’alba dell’Equinozio di Primavera

Si è rinnovato anche quest'anno un fenomeno straordinario che testimonia la grandezza degli architetti e dei costruttori del Duomo di Molfetta, i quali hanno saputo coniugare fede, scienza e arte per rendere omaggio alla magnificenza divina.

Come riportato dalla pagina "Molfetta Scorci di Storia, folklore ed artigianato", all'alba dell'Equinozio di Primavera, i primi raggi del sole penetrano attraverso l'antica struttura del Duomo e vanno a illuminare con precisione millimetrica l'angelo collocato sull'altare maggiore. Questo suggestivo gioco di luce non è frutto del caso, ma di un'attenta progettazione, simbolo di un sapere antico capace di dialogare con il cosmo e con la sacralità. Da circa un millennio questa meraviglia si è ripetuta puntuale, segno di un legame inscindibile tra fede e conoscenza.

Questo straordinario fenomeno continua a rappresentare un orgoglio per la città di Molfetta, confermando la sua importanza come scrigno di storia, tradizione e fede. Il Duomo di san Corrado non è solo un monumento, ma un simbolo vivente di una cultura capace di lasciare un segno indelebile nel tempo, unendo passato e presente in una visione di bellezza eterna.

Il Duomo di Molfetta diventa così un punto di incontro tra scienza e spiritualità, dimostrando come l'arte e l'architettura possano tradurre in forme materiali i principi dell'armonia universale.