"Il diritto alla conoscenza di sè": a Molfetta una conferenza sul tema
L'appuntamento è per venerdì 9 febbraio alle 17:30 nella sala Finocchiaro
Molfetta - martedì 6 febbraio 2024
0.09 Comunicato Stampa
La Nazione Essena Italica e la Società di Cultura Europea Caracciolo, venerdì, 9 Febbraio 2024, dalle ore 17:30 alle 19:30, presso la Sala Finocchiaro, Via S. Domenico 69, 70056 - Molfetta (BA),organizzano la conferenza dal titolo "Il diritto alla conoscenza di sè - Io sono, dunque io penso".
Relazionerà l'ambasciatore della Nazione Essena Alain Contaret. L'iniziativa si avvale del Patrocinio del Comune di Molfetta, assessorato alla cultura.
Previsti gli interventi del Presidente della Società di cultura europea "Caracciolo", Domenico Facchini, del Sindaco di Molfetta,Tommaso Minervini, dell'Assessore alla cultura Giacomo Rossiello.
Saranno presenti rappresentanti del Collegio Filosofico Salvaguardia del Patrimonio Mondiale della Saggezza Osservatorio Diritti Umani e del Global Intergovermental Organization C:N.U.
L'evoluzione dell'uomo è subordinata alla consapevolezza che lui stesso ha della realtà? L'uomo si sente vivere come un frutto, ma non si accorge di essere attaccato all'albero.
Occorre allargare la coscienza e approfondire la relazione tra l'uomo e il contesto di vita di cui egli fa parte e che respira in lui. Allora... cos'è l'uomo? Sicuramente un mistero in divenire.
L'ingresso è libero.
Relazionerà l'ambasciatore della Nazione Essena Alain Contaret. L'iniziativa si avvale del Patrocinio del Comune di Molfetta, assessorato alla cultura.
Previsti gli interventi del Presidente della Società di cultura europea "Caracciolo", Domenico Facchini, del Sindaco di Molfetta,Tommaso Minervini, dell'Assessore alla cultura Giacomo Rossiello.
Saranno presenti rappresentanti del Collegio Filosofico Salvaguardia del Patrimonio Mondiale della Saggezza Osservatorio Diritti Umani e del Global Intergovermental Organization C:N.U.
L'evoluzione dell'uomo è subordinata alla consapevolezza che lui stesso ha della realtà? L'uomo si sente vivere come un frutto, ma non si accorge di essere attaccato all'albero.
Occorre allargare la coscienza e approfondire la relazione tra l'uomo e il contesto di vita di cui egli fa parte e che respira in lui. Allora... cos'è l'uomo? Sicuramente un mistero in divenire.
L'ingresso è libero.