Il Covid si porta via Stefano D'Orazio. Nel 2009 a Molfetta memorabile concerto con i Pooh

La musica italiana piange Stefano D'Orazio, storico batterista dei "Pooh": a 72 anni l'artista è mancato nelle scorse ore a causa del Covid dopo una settimana di degenza in ospedale.

Artista ecclettico che alla cultura popolare italiana ha regalato brani leggendari e indimenticabili, esattamente come il concerto del 18 agosto 2009 che vide la band esibirsi a Molfetta.
Erano in 5000 le persone su Banchina San Domenico e l'occasione era tra le più importanti: infatti, quello era l'ultimo tour in cui D'Orazio avrebbe lavorato con i Pooh, annunciando che a fine anno avrebbe lasciato il gruppo dopo l'ingresso nel 1971 alle percussioni.
Nel 2016, però, il ritorno: con Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Riccardo Fogli di nuovo sui palchi, dal vivo, per la reunion a celebrare i cinquant'anni dalla nascita dei Pooh.

"Ancora una notte insieme" il nome del tour la cui tappa a Molfetta regalò brani quali Anni senza fiato, Giorni infiniti, Buona fortuna, L'altra donna, Parsifal, Il cielo è blu sopra le nuvole, Non siamo in pericolo, Io sono vivo, Pronto buongiorno è la sveglia, Tanta voglia di lei, Uomini soli, Pensiero, Noi due nel mondo e nell'anima, Chi fermerà la musica.