Speciale
Il Consorzio Metropolis al servizio del territorio: martedì 12 settembre l'inaugurazione di Opera Michele Paparella
Una struttura all’avanguardia, una residenza sociosanitaria per anziani ma non solo
Molfetta - venerdì 8 settembre 2023
10.05 Sponsorizzato
Entri e hai subito l'impressione di trovarti in un posto accogliente, nuovo negli ambienti e nella concezione degli spazi.
Martedì 12 settembre, alle 18, apre al pubblico Opera Michele Paparella, in via Ruvo a Molfetta: una struttura all'avanguardia, una residenza sociosanitaria per anziani ma non solo. Il Consorzio Metropolis, ancora una volta, investe nel benessere degli anziani e di quanti non sono più autosuffienti, ma anche di chi ha bisogno di recuperare le capacità che il tempo ha sopito. E, inaugurando un complesso che non ha eguali nel circondario, offre una seconda vita a quella che dal 1870 è stata identificata come Villa Tortora ed è poi diventata sede della Congregazione religiosa dei sacerdoti gualandiani.
Sessanta posti letto, venti dei quali riservati alle persone affette da alzheimer, ambulatori medici specialistici, area fitness, palestra attrezzata per la fisiocinesiterapia, locale ristorante, coiffeur, zone relax, terrazzi attrezzati, verande coperte e scoperte, agrumeto, cappelline, sala hobby, spazi ampi e luminosi, la struttura destinata ad ampliarsi e ad ospitare altre specialità disporrà della presenza costante di personale medico e operatori sanitari e socio sanitari.
Opera Michele Paparella potrà accogliere persone subordinate alla valutazione dell'Unità Valutativa Multidisciplinare e sarà in grado di offrire ai propri ospiti percorsi specifici sia per il recupero delle funzioni cognitive, delle capacità senso-percettive e percorsi di recupero motorio personalizzato. Per questo a disposizione degli ospiti, particolari aree comuni finalizzate alla stimolazione dell'intelletto ma anche della creatività, del dialogo e della socializzazione.
La struttura potrà ospitare anche pazienti in dimissione protetta nel delicato passaggio dal ricovero ospedaliero al rientro al domicilio o in un altro contesto di cura. È imminente la convenzione con la Asl.
Con il Consorzio Metropolis, a partire dal 12 settembre 2023, gli interventi sociosanitari sul territorio entrano nel futuro.
Martedì 12 settembre, alle 18, apre al pubblico Opera Michele Paparella, in via Ruvo a Molfetta: una struttura all'avanguardia, una residenza sociosanitaria per anziani ma non solo. Il Consorzio Metropolis, ancora una volta, investe nel benessere degli anziani e di quanti non sono più autosuffienti, ma anche di chi ha bisogno di recuperare le capacità che il tempo ha sopito. E, inaugurando un complesso che non ha eguali nel circondario, offre una seconda vita a quella che dal 1870 è stata identificata come Villa Tortora ed è poi diventata sede della Congregazione religiosa dei sacerdoti gualandiani.
Sessanta posti letto, venti dei quali riservati alle persone affette da alzheimer, ambulatori medici specialistici, area fitness, palestra attrezzata per la fisiocinesiterapia, locale ristorante, coiffeur, zone relax, terrazzi attrezzati, verande coperte e scoperte, agrumeto, cappelline, sala hobby, spazi ampi e luminosi, la struttura destinata ad ampliarsi e ad ospitare altre specialità disporrà della presenza costante di personale medico e operatori sanitari e socio sanitari.
Opera Michele Paparella potrà accogliere persone subordinate alla valutazione dell'Unità Valutativa Multidisciplinare e sarà in grado di offrire ai propri ospiti percorsi specifici sia per il recupero delle funzioni cognitive, delle capacità senso-percettive e percorsi di recupero motorio personalizzato. Per questo a disposizione degli ospiti, particolari aree comuni finalizzate alla stimolazione dell'intelletto ma anche della creatività, del dialogo e della socializzazione.
La struttura potrà ospitare anche pazienti in dimissione protetta nel delicato passaggio dal ricovero ospedaliero al rientro al domicilio o in un altro contesto di cura. È imminente la convenzione con la Asl.
Con il Consorzio Metropolis, a partire dal 12 settembre 2023, gli interventi sociosanitari sul territorio entrano nel futuro.